Decima Giornata Ferrovie Dimenticate 2017
Torna, come da tradizione, la “Giornata Nazionale delle Ferrovie Non Dimenticate” e del Mese della Mobilità Dolce e Sostenibile, giunta alla Decima Edizione. La Giornata vuole essere una vera festa rivolta soprattutto alla riscoperta del patrimonio ferroviario, sia storico, sia attuale, proiettata al riuso e alla valorizzazione delle ferrovie minori e di quelle dismesse per le quali, da tempo, in ogni parte del Paese, si avanzano proposte e istanze di riutilizzo o trasformazione di percorsi ciclo-pedonali. Fin dalla prima Edizione di questa manifestazione ferroviaria e sulla mobilità dolce e sostenibile si è verificato un risveglio diffuso su tutto il territorio nazionale rispetto alle tematiche di un patrimonio ferroviario importante, fatto di sedimi continui che si snodano nel territorio e collegano città, borghi e villaggi rurali, di opere d’arte (ponti, viadotti, gallerie), di stazioni e di caselli (spesso di pregevole fattura e collocati in posizioni strategiche), che giacciono per gran parte abbandonati in balia dei vandali o della natura che piano piano se ne riappropria. Un patrimonio ferroviario da tutelare e salvare nella sua integrità, trasformandolo in percorsi verdi per la riscoperta e la valorizzazione del territorio o ripristinando il servizio ferroviario con connotati diversi e più legati ad una fruizione ambientale e turistica dei luoghi. L’iniziativa è sostenuta dalle principali Associazioni che in Italia si occupano di tempo libero e ambiente. Per far rivivere e non dimenticare le vecchie linee ferroviarie dismesse, promuovere un turismo di qualità e una mobilità dolce, l’associazionismo, organizza la Decima Edizione della Giornata delle Ferrovie Non Dimenticate, dal 5 marzo al 9 aprile 2017, con un programma ricco di eventi in tutta la Penisola: dai viaggi sui treni storici alle escursioni a piedi o in bicicletta, ma anche, mostre, conferenze, incontri e dibattiti sulla storia delle tratte storiche, sulla mobilità sostenibile e dolce per non dimenticare il passato ferroviario e per confrontarsi nonché lanciare nuove proposte e idee nel campo dell’utilizzo delle ferrovie riaperte, della mobilità sostenibile e dolce. Le Ferrovie non dimenticate rappresentano un importante patrimonio nazionale storico, paesaggistico e culturale che merita di essere valorizzato e sono un’opportunità preziosa per avviare e incentivare una riconversione sostenibile all’insegna di un interessante turismo di qualità. Molte ferrovie, un tempo dimenticate e abbandonate, sono state trasformate in vie verdi sulle quali pedalare, andare a cavallo, passeggiare. Un segnale importante che indica la voglia di riappropriarsi e di non dimenticare il patrimonio storico-culturale e il potenziale turistico di queste linee secondarie. Diamo di seguito il programma inerente alla manifestazione che si svolgerà nella Regione Sicilia.

Sicilia. Organizzatori. Treno Doc Palermo. Descrizione: Treno del Mandorlo in Fiore – 12 Marzo: Domenica 12 Marzo riparte il Treno Storico Siciliano da Palermo alla volta di Agrigento Centrale per la 72° Sagra del Mandorlo in Fiore. Il treno, i cui rotabili rientrano nel parco storico di Fondazione FS Italiane, sarà composto dalla locomotiva elettrica E 646 anni ’60, dalle carrozze tipo “59” anni ’60, dal postale a carrelli UIz anni ’50 e dalle carrozze “Centoporte” anni ‘30. La partenza dalla stazione di Palermo Centrale è prevista alle ore 07:45, con fermate intermedie a Bagheria, Termini Imerese, Roccapalumba-Alia, Cammarata S. Giovanni Gemini, Aragona Caldare, Agrigento Bassa ed arrivo a Agrigento Centrale alle ore 10:30. Ad Agrigento Centrale, durante la giornata, tempo libero a disposizione, per partecipare alla 72° Sagra del Mandorlo in Fiore dove si potrà assistere alla sfilata dei gruppi Folkloristici. Ripartenza alle ore 18.30 da Agrigento per il rientro a Palermo. Sarà possibile per chi lo desiderasse, dietro pagamento di un supplemento, raggiungere la Valle dei Templi a bordo delle automotrici storiche ALn 668; tale opportunità permette, una volta scesi alla fermata del Tempio di Vulcano di raggiungere a piedi, attraversando il Giardino della Kolymbetra gestito dal FAI, il rinomato Tempio della Concordia, per assistere alla premiazione dei gruppi Folkloristici. Il programma dettagliato del Treno del Mandorlo in Fiore edizione 2017 sarà disponibile tra pochi giorni su questo sito: (www.trenodoc.com).

Giuseppe Longo