Giornale di Cefalù – Mangia “Aeroviaggi”: Cefalù bella, ma turisticamente sbagliata

A Cefalù ve lo dico c’è un turismo sbagliato; gli alberghi sono fatti tutti sbagliati. Non c’è un albergo fatto giusto! Cefalù è bellissima… ma gli alberghi sono fatti male tutti… Il lungomare è stato deturpato. E’ un peccato! Io lo ricordo, era bellissimo. Ora è tutto pieno di parcheggi, il traffico. Deve essere solo zona pedonale e basta! Anche l’ingresso di Cefalù con tutte le insegne. Il Sindaco ed il Comune dovrebbero vigilare perchè le facciate, le pubblicità siano fatte con un certo criterio artistico. Non è per criticare… E’ senza peli sulla lingua il discorso di Antonio Mangia – proposto nel servizio di apertura del Giornale di Cefalù – per gli Incontri del Di Francesca organizzati da Giovanni Cristina e Franco Nicastro.

Il presidente di AeroViaggi ha trascorso l’infanzia fino alla scuola media a Cefalù, guida una società di “tour operator integrato” fondata nel 1973; Mangia assicura ai tanti amministratori comunali ed al pubblico che gremisce il Di Francesca che il 9 giugno “Pollina Resort”, nato dalle ceneri del villaggio Valtur, verrà regolarmente riaperto ed i suoi 1000 posti sono già stati venduti. Anche in questa nostra terra – sottolinea – si può fare impresa in libertà, senza condizionamenti.
L’imprenditore Mangia con AeroViaggi oggi gestisce 15 strutture alberghiere in Sicilia e Sardegna, vende pacchetti turistici completi di volo charter, dispone di 9700 posti letto. Il fatturato 2016 è pari ad 85 milioni ed in alta stagione occupa oltre 1000 dipendenti.
Troppe cronache negative sul tema della “migrazione”, dice incontrando i giornalisti l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice. Attribuire alla violenza il nome di Dio -sottolinea l’arcivescovo – vuol dire tradire il nome stesso di Dio. L’Europa non deve farsi prendere da preoccupazioni e paure alzando muri, c’è un’unica via il cuore dell’uomo sulla zattera della solidarietà. Al Giornale anche la voce del presidente dell’Ordine Riccardo Arena ed una storia “a lieto fine” raccontata con emozione da Alessandra Turrisi.
Il Giornale di Cefalù propone poi un intervento di Daniele Tumminello (SiciliAntica): Rinascimento, Niccolò Machiavelli: Potere e Morale e di Vincenzo Guzzo (Auser): La comunicazione tra opinione e conoscenza.
Il Giornale di Cefalù, notiziario (n.1460, anno 34) diretto e condotto da Carlo Antonio Biondo, dalle ore 13:00 di domenica 12 febbraio 2017 può essere seguito in internet (con video-foto) nel sito murialdosicilia.org ed in federico cammarata tv.

redazione

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