Le abbondanti  nevicate hanno messo a dura prova i tecnici e gli uomini  della Città Metropolitana-scrive in una nota il sindaco di Petralia Sottana ,Santo Inguaggiato-  preposti alla viabilità che porta alla località sciistica.  disservizi,se si verificano, sono dovuti al fatto che i  mezzi spalaneve e spargisale non  sono   sufficienti a ripristinare con tempestività la percorribilità delle strade e a garantire la necessaria continuità nell’accesso a  Piano Battaglia. Né si può  chiedere agli operatori più  di  quello che hanno fatto. Ci sono norme di sicurezza e contrattuali alle quali non si può e non si deve derogare: l’incolumità dei lavoratori e del cittadino innanzitutto. La soluzione da me  prospettata -continua Inguaggiato- agli ingegneri Serio e Benigno,con i quali  ho avuto un lungo e proficuo confronto sulla questione, è di ricorrere  a ditte esterne, soluzione positivamente sperimentata anche dal nostro comune. Bisogna, infatti, tenere presente che, oltre alla carenza di mezzi e personale ,sugli Enti Pubblici pesa la rigidezza della organizzazione del lavoro che mal si concilia con la non totale prevedibilità delle nevicate e della loro intensità. Poiché la Città Metropolitana e tutto il territorio sono pienamente impegnati a fare    della riapertura degli impianti un’occasione di rilancio del comprensorio e di tutte le attività economiche , la questione sarà affrontata subito con scelte in questo  senso .”Il comune di Petralia Sottana in questi giorni ha comprato un altro bob cat,  costato che 37 mila euro, che  va ad aggiungersi ai mezzi già a disposizione per fronteggiare le esigenze dentro il centro abitato.