Continuano i disagi interni ed esterni dei Madoniti.
Oggi secondo giorno di bufera sulle Madonie, dove non sono mancati i disagi dei tanta gente che seppur rinchiusa a casa, si trova a combattere con i problemi dell’acqua e della corrente elettrica che va e viene e situazione di blocco per chi si deve spostare , nonostante la festa dell’Epifania di ieri come giornata festiva. Problemi di acqua dicevamo , con tanta gente con i serbatoi dell’acqua all’esterno , cioè sopra i tetti e con i tubi ghiacciati con inevitabili problemi nella propria abitazione sia per mangiare che i servizi igienici e le caldaie esterne che non rispondono ai comandi visto le tubature ghiacciate.
Non sempre la neve è ben accetta da tutti, visto che al piacere dei bambini , non si accompagna quello dei genitori per situazioni che i piccoli a volte non capiscono. Scuole chiuse in particolar modo nelle alte Madonie, cioè nelle Petralie,Polizzi Generosa,Geraci. Al’abbondante nevicata di ieri si è aggiunta quella di questa notte, dove il forte vento a continuato a soffiare per tutta la notte e già da questa mattina si è aggiunto il nuovo manto nevoso, con il problema di ghiaccio che ha raddoppiato il proprio stato, e temperature in forte ribasso come a Polizzi Generosa dove nel pomeriggio di ieri il termometro segnava -5°C. Difficile le operazioni di spargimento sale all’interno dei paesi e seppur con tutta la buona volontà e l’impegno le operazioni di sgombero sono risultate difficili più del previsto.
A Piano Battaglia l’emergenza bufera non è cessata e dovrebbe migliorare nella giornata di domani, dove le basse temperature l’hanno fatta da padrone. Numerosi interventi di soccorso a diversi villeggianti rimasti bloccati nella neve di piano Battaglia. Gli uomini della Forestale, della Protezione Civile sono intervenuti per liberare decine di auto. Gli spalaneve sono in continuo movimento per aprire varchi e strade. In questo momento si sta completando il recupero di una famiglia di camperisti colti da una intensa e violenta tempesta di neve abbattutasi poco dopo la richiesta d’intervento e che ha reso difficili le operazioni di soccorso. L’Unimog forestale è in azione sulla strada che da Polizzi conduce a Scillato, per aprire il varco a una colonna di quattro camper avventuratisi nella zona.
Nonostante ci sia la buona volontà nell’attività di soccorso e aiuto da parte di tutti gli organi istituzionali, si continua a chiedere anche per oggi di limitare le uscite per evitare ulteriori problemi ,sia per la propria incolumità che quella degli altri.

Antonio David