Paradossalmente in pieno inverno l’acqua non arriva nelle case dei cittadini e i rubinetti rimangono asciutti .
Sullo stato di estremo disagio,  denunciamo  l’ennesima situazione di emergenza idrica, ricordando che da tempo abbiamo segnalato il grave disservizio, le perdite idriche e lo stato di abbandono delle sorgenti  e ne abbiamo chiesto  la messa in sicurezza. Cosa ad oggi non risolta, ne attenzionata dall’amministrazione  comunale.

Una situazione divenuta ormai intollerabile che, oltre a non assicurare un servizio pubblico degno di una società civile, crea anche allarme e disagio fra i cittadini.

Un acquedotto ridotto ad un colabrodo che dà l’esatta radiografia dello stato fatiscente in cui si trova. Abbiamo il dovere,  come movimento politico, di sollecitare l’ammistrazione ad  attivarsi per alleviare la crisi e  cercare di risolverla . E’ inaccettabile che vi sia uno stato di emergenza, e ne il Sindaco ne l’opposizione ne parlano. Anzi tacciono per le  loro responsabilità del passato e  per non essere stati capaci di rinnovare la   nostra rete idrica  ormai obsoleta, cosa facilmente realizzabile attraverso l’accesso  a finanziamenti  europei. Ciò  avrebbe scongiurato  la  crisi idrica che investe il benessere, la qualita della vita ed il costo eccessivo del servizio per i cittadini.