Nelle prime ore di giovedì 8 dicembre 2016, ricorrenza della solennità dell’Immacolata, è tornato nella Casa del Padre Eterno il carissimo Padre Luigi Valenza, Sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini.
Era nato a Petralia Sottana il 14 settembre 1930, festa dell’Esaltazione della Santa Croce, dai genitori Rocco Antonino e Antonina Calogera Li Puma. Il 18 dello stesso mese ricevette il Battesimo al Sacro Fonte della Basilica Chiesa Madre dal Sac. Damiano Purpi, delegato dall’Arciprete del tempo Mons. Luciano Geraci, futuro Vescovo di Santa Lucia del Mela (ME), e gli fu messo il nome di Mario; gli fece da Madrina la zia materna, Maria Li Puma.
Era il quinto di sei figli: Damiano (padre Rocco), Calogero e Antonietta, ormai deceduti, Giuseppe e Alberto. Mario Valenza, sin da bambino sentì forte il desiderio di consacrare totalmente la sua vita al Signore. In certo qual modo seguì le orme del fratello Rocco, pure lui Sacerdote Cappuccino morto il 25 marzo 2013. Bisogna pur dire che la sua vocazione germoglia nel clima favorevole di una famiglia molto religiosa che ha dato diverse vocazioni alla via consacrata, sia maschili che femminili. Così, il 10 agosto del 1952, all’età di 22 anni il giovane Mario emette i voti solenni, con il nome di Fra’ Luigi, abbracciando per sempre la Regola dei Frati Minori Cappuccini e seguendo, perciò, le orme di San Francesco d’Assisi.
I suoi Superiori lo scelgono anche per il Sacerdozio. Pertanto, prosegue gli studi di Teologia e il 22 settembre del 1956 viene ordinato Sacerdote nel Santuario della Madonna di Gibilmanna dall’allora Vescovo di Cefalù, S. Ecc. Mons. Emiliano Cagnoni.
Padre Luigi eserciterà la sua missione religiosa in diversi ambiti di apostolato e in diversi conventi della Provincia Ecclesiastica di Messina. Credo che la maggior parte del suo ministero lo abbia svolto al capezzale degli ammalati come Cappellano di alcuni ospedali di Messina: Piemonte, Margherita, Policlinico e, in ultimo, al Papardo.
Padre Valenza non ha mai perso i legami e l’affetto, oltre che con i suoi familiari, con la Sua Comunità di Petralia Sottana che lo ha visto nascere e crescere. Periodicamente veniva in paese e si rendeva presente anche nella Chiesa Parrocchiale per pregare e salutare parenti e compaesani. Nel 2006 aveva celebrato il 50° anniversario di Sacerdozio e nel 2011 preso parte, con gioia ed entusiasmo, insieme ad altri Religiosi e Religiose petralesi, alla bellissima e indimenticabile Missione Vocazionale dal tema “Pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale” svolta a Petralia dal 24 settembre al 2 ottobre in occasione dell’Anno Mariano Parrocchiale, con la 5ª discesa del prezioso Simulacro della Madonna dell’Alto, e del Giubileo di San Calogero per il 1450° del suo Dies Natalis. Il 4 settembre dello stesso anno a Gibilmanna prese parte alla solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta dal Vescovo Vincenzo Manzella, per l’offerta dell’Olio alla Madonna da parte della Comunità Petralese.
Venerdì 9 dicembre si è celebrata la liturgia esequiale a Messina nella Chiesa della Madonna del Rosario di Pompei; sabato 10 dicembre, la salma sarà trasportata a Petralia Sottana nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli ai Cappuccini e alle ore 15,30 sarà celebrata la S. Messa. Dopo la liturgia il feretro sarà tumulato nella Cappella dei Frati Cappuccini del Cimitero di Petralia Sottana.
Invito tutta la Comunità di Petralia Sottana a partecipare a tale Rito per presentare l’anima benedetta di Padre Luigi al nostro Dio Misericordioso e a ringraziare il Frate Cappuccino per il tanto bene che ha fatto durante i suoi anni di vita Religiosa nei diversi ambiti dove la provvidenza lo ha destinato. Inoltre, esprimiamo il nostro cordoglio alla fraternità Cappuccina di Messina e alla sua famiglia, mentre imploriamo dal Signore il dono di nuove Vocazioni alla vita Religiosa e Sacerdotale. (Sac. Santo Scileppi)