Liberamente ispirato alla storia di Rosalia Lombardo, la bambina palermitana morta nel 1920, divenendo l’ospite più illustre della cripta dei Cappuccini di Palermo, per il misterioso e stupefacente lavoro di imbalsamazione che l’ha mantenuta intatta e rosea come una piccola dormiente.
Il monologo di Francesco Randazzo, immagina che l’anima della bambina, intrappolata nel corpo dal processo chimico d’imbalsamazione, cerchi di fuggire, interpellando chi la guarda ma non puo’ vederla, ripercorrendo la propria storia, cercando ancora i genitori, tra cantilene infantili e grida disperate, prigioniera innocente che intenerisce e sgomenta.Lo spettacolo organizzato dal Comune di Petralia Sottana,nell’ambito delle iniziative natalizie,è in programma domani, venerdi 9 alle ore 18 al Teatro Grifeo con ingresso libero
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