Urge impegnare le forze attive per limitare il dissesto idrogeologico

Rabbia e sgomento sui fatti dalla scorsa settimana, per quanto riguarda le alluvioni che hanno colpito la Sicilia in tutte le sue componenti, e dove per l’ennesima volta viene fuori la mancata organizzazione e prevenzione sopratutto quando si parla di dissesto idrogeologico. Forti danni sulle coltivazioni sparse il lungo e in largo nelle campagne e territorio, che sono impreparati ad “accogliere” gli eventi atmosferici che madre natura detta.

Indiscutibilmente un problema da affrontare visti i danni , e un tormento che si pone in uno stato di calamità che spesse volte si ripete, quindi con una giusta prevenzione  a monte del sistema e cioè durante il periodo consone nel prendere i giusti provvedimenti. Ripetutamente si  parla e si continua a farlo in tutte le salse e lingue del mondo ma, gli organi competenti non hanno messo in campo veramente tutto quello che si afferma dietro le scrivanie. Il riordino del comparto forestale viene come punto urgente e vitale su ciò che stiamo assistendo con il cuore in gola, specialmente  quando si notano e si vedono tutto ciò che l’impeto naturale riesce a portar via, in momento di diluvi, e come l’uomo rimane inerte a tale contesto. Bisogna urgentemente mettere in campo le forze dell’Esa e dei Forestali come salvaguardia al territorio, utilizzando gli operai come risorsa umana costruttiva, in uno stato di emergenza reale non come oggetti da bersagliare, così come per coloro che voglio usarli per scopi di campagne elettorali, e/o tenuti al guinzaglio per liberarli a loro gradimento, visto che migliaia di famiglie chiedono solo di lavorare degnamente, serenamente e in modo continuativo.

Non ci si può più cullare su un sistema che deve avere le idee chiare,  e il partire da punti fermi può essere la chiave di una nuova gestione evitando il ripetersi di tutto ciò che le varie città siciliane hanno ingiustamente subito e nonostante  i sindacati e i lavoratori stessi hanno più volte manifestato, gli organi regionali preferiscono stanziare fondi al bisogno e in emergenza, andando a spendere il doppio e il triplo di quanti ne occorrerebbero se fossero già stanziati a tempo debito !

 

Antonio David –  Forestalinews

redazione

Recent Posts

Risparmiare gas e energia: docce brevi, termostato giusto e finestre isolate | piccoli gesti, grande effetto

Ridurre i consumi domestici non richiede grandi investimenti: una gestione più attenta dell’acqua calda, del…

5 ore ago

Canone TV spiegato bene: quando si paga e chi può evitarlo | guida per famiglie

Il canone TV resta una delle imposte più discusse, ma conoscere con precisione quando è…

10 ore ago

Evitare le truffe digitali | online e al telefono: come riconoscerle quando non si è molto “tecnologiche

Le truffe online e telefoniche puntano proprio su chi si sente meno sicuro con la…

11 ore ago

Alimentazione & budget | mangiare bene senza spese folli: consigli per una famiglia con poco margine.

Mangiare in modo sano anche con un budget ristretto è possibile, a patto di organizzare…

1 giorno ago

Pensione & spesa quotidiana | come orientarsi quando i conti stringono: trucchi pratici per risparmiare

Con l’aumento del costo della vita, molti pensionati cercano nuovi modi per gestire meglio la…

1 giorno ago

Il bonus sociale luce/gas | soglie ISEE, beneficiari, come funziona: guida aggiornata per famiglie in difficoltà

Il bonus sociale luce e gas è lo sconto automatico in bolletta pensato per aiutare…

1 giorno ago