????????????????????????????????????
E’ in corso dalle prime luci dell’alba una vasta operazione della Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palermo – Direzione Distrettuale Antimafia, volta a disarticolare una pericolosa organizzazione mafiosa transnazionale, con base in Nigeria, denominata “Black Axe”, dedita al traffico di essere umani ed alla commissione di gravi delitti contro la vita, l’incolumità individuale, la libertà personale, ed il patrimonio, che era riuscita ad acquisire in modo diretto o indiretto, avvalendosi del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento ed omertà che ne deriva, la gestione ed il controllo di redditizie attività economiche (dall’illecita riscossione di crediti allo sfruttamento ed al controllo della prostituzione e del traffico di stupefacenti).
L’odierna operazione ha consentito di azzerare i vertici dell’organizzazione criminale e di ricostruirne la fisionomia e la struttura verticistico-piramidale, basata su rigide regole fatte di “battesimi”, riti di affiliazione dei membri e precisi ruoli all’interno del sodalizio.
Decine i provvedimenti di fermo eseguite dalla Squadra Mobile di Palermo, con la collaborazione degli omologhi Uffici di altre Questure d’Italia.
Tra i vari fermati anche il capo della base italiana della consorteria criminale, denominato “Head della Zone”, prima carica formale dell’associazione nazionale, vertice supremo del sodalizio, in costante contatto con il vertice nigeriano e con i membri più autorevoli delle altre articolazioni nazionali, europee e mondiali.
La tua casa, un riflesso di te. Scopri come l'ordine domestico trasforma il benessere fisico…
L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…
Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…
Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…
La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…
Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…