Sono arrivati da Godrano, Villafrati e Mezzojuso per sfruttare l’opportunità dell’Asp in Piazza a Cefalà Diana. I medici dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo hanno lavorato a pieno ritmo per soddisfare la richiesta proveniente da tutto il comprensorio.
Il villaggio della prevenzione allestito nella centrale Piazza Umberto I ha aperto i battenti alle 9.30 ed ha prolungato l’attività ben oltre l’orario delle 16.30 inizialmente fissato per la chiusura.
“Ogni tappa del ‘tour della prevenzione’ riserva sorprese – ha sottolineato il diretto generale dell’Asp, Antonio Candela, presente a Cefalà Diana insieme al direttore sanitario, Giovanna Volo – l’affluenza di utenti è andata al di là di ogni più rosea previsione. Il riscontro crescente di Asp in Piazza ci induce ad aumentare il nostro impegno nell’intento di promuovere sempre più la cultura della prevenzione, ma soprattutto di effettuare concretamente gli screening a due passi da casa”.
Sono stato gli studenti dell’Alberghiero Piazza di Palermo a fare l’accoglienza, mentre gli alunni della scuola primaria di Cefalà Diana e Godrano, guidati dalla dirigente, Elisa Inglima, hanno messo in scena uno spettacolo sull’importanza della prevenzione e organizzato una “colazione” a base di prodotti della dieta alimentare mediterranea. “C’è stato il pieno coinvolgimento di tutta la comunità – ha detto il sindaco di Cefalà Diana, Marco Francesco Albiano – abbiamo potuto apprezzare e sfruttare l’opportunità offerta da Asp in Piazza. Siamo convinti che l’esperienza dell’Azienda provinciale di Palermo di portare la sanità tra la gente rappresenti un nuovo ed efficace modello di sanità territoriale”.
A Cefalà Diana sono state complessivamente 1.058 le prestazioni effettuate dai medici di Asp in Piazza che, in circa otto ore di lavoro hanno, tra l’altro, garantito: 72 mammografie, 34 pap test, distribuito 53 sof test, effettuato 70 ecografie alla tiroide, 130 visite pneumologiche (nell’ambito della prevenzione della broncopneumopatia cronica ostruttiva), 255 di diabetologia, 104 di cardiologia e 101 di dermatologia, mentre l’ambulatorio di educazione alla salute ha individuato 21 obesi e 17 utenti sono stati indirizzati all’ambulatorio distrettuale di medicina dello Sport. All’interno del camper dei veterinari sono stati impiantati 29 microchip ad altrettanti cani. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Cefalà Diana, la LILT, l’Airc, l’Associazione “Serena a Palermo”, la Federazione Medici sportivi e l’Associazione “Danilo Dolci”.
I camper di “ASP in Piazza” saranno il prossimo 8 novembre a Petralia Soprana ed il 17 novembre a Chiusa Sclafani.