I massimi rappresentanti delle comunità alloggio per minori della Sicilia hanno incontrato ieri il capogruppo di Forza Italia all’ARS, onorevole Marco Falcone. Sul tavolo il nodo delle spettanze arretrate 2014-16, per le prestazioni già erogate ed erogande, ma anche il nuovo sistema di convenzionamento a cui si dovrebbero sottoporre queste strutture.
“La nostra esperienza trentennale si basa sul rapporto sinergico con i servizi sociali dei comuni, con il tribunale per i minorenni, oltre che con la Regione – afferma Nino Grasso, presidente del Coordinamento regionale delle comunità alloggio – La nostra funzione è essenziale, rappresenta una barriera alla devianza minorile e tende a creare percorsi di reinserimento per adolescenti che versano in condizione di grave disagio”.
“Con questi ritardi inaccettabili nei pagamenti la Regione mortifica chi lavora ogni giorno per ridurre il disagio giovanile, a tutela dei nostri ragazzi, mettendo per di più in difficoltà i circa 500 operatori e a grave rischio la prosecuzione del servizio – dichiara Marco Falcone, capogruppo azzurro a palazzo dei Normanni –. Sono intervenuto direttamente e abbiamo sbloccato il decreto per il pagamento del primo semestre 2016, ma si tratta solo di una piccola parte del debito del governo regionale nei confronti delle comunità”.