Da Venerdì 2 settembre 2016 i cittadini di Castelbuono che si trovano in condizione economiche disagiate possono richiedere la carta di pagamento elettronica “Carta SIA” di importo variabile da 80 a 400 € al mese per 12 mesi, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità. L’accesso al beneficio è subordinato al possesso dei requisiti sotto elencati di cui all’art. 4 del Dec. 26/05/16:                                                                                           – essere cittadino italiano o comunitario ovvero familiare di cittadino italiano o comunitario titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;           – essere residente in Italia da almeno due anni (al momento della presentazione della domanda).                                                                                                                        Sempre a carico del Comune è la verifica che nessun componente il nucleo risulti in possesso di:                                                                                                                                       – autoveicoli immatricolati la prima volta nei dodici mesi antecedenti la richiesta;                    – autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc (250 cc in caso di motoveicoli) immatricolati la prima volta nei 3 anni precedenti la richiesta.                                                                         I nuclei familiari beneficiari, al momento della domanda e per l’intera durata dell’erogazione del beneficio, devono essere in possesso delle seguenti tipologie di requisiti, il cui accertamento spetterà all’Inps:                                                                                                                1. composizione del nucleo familiare – (con almeno uno dei seguenti requisiti):                    a. presenza di un componente di età minore di 18 anni;                                                        b. presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore;                                    c. presenza di una donna in stato di gravidanza accertata;

2. condizione economica:
a. ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro;
b. altri eventuali trattamenti economici di natura previdenziale, indennitaria o assistenziale a qualunque titolo concesso dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni non devono essere superiori a 600 euro mensili;
c. nessun componente il nucleo deve risultare titolare di:
· prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego (NASpI);
· assegno di disoccupazione (ASDI);
· altro ammortizzatore sociale di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria;
· carta acquisti sperimentale.

Questo sussidio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di presa in carico, finalizzato al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale, predisposto dall’équipe multidisciplinare dei servizi sociali comunali, coordinati a livello di Ambito territoriale, e in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati ed enti no profit. Il progetto coinvolgerà tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e minori sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni.
L’eventuale mancata adesione del progetto personalizzato di presa in carico, comporterà la revoca del beneficio.
A partire dal 2 settembre si può presentare l’allegata istanza unitamente alla dichiarazione ISEE in corso di validità e ad altra documentazione di cui ai requisiti richiesti.
Le domande saranno valutate in ordine cronologico, come da protocollo, fino ad esaurimento delle risorse assegnate alla nostra Regione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.