Balneabilità a Termini Imerese: funziona perfettamente il depuratore comunale

Nei giorni scorsi Goletta Verde ha lanciato l’allarme sulla qualità delle acque marine a Termini Imerese. In particolare è stato evidenziato che nel tratto del porto cittadino compreso tra la Capitaneria di Porto e la vecchia struttura dell’oleificio erano presenti batteri enterococchi intestinali che superavano la quantità massima per la balneazione, prevista dal decreto del Ministero della salute del marzo 2010. I competenti uffici tecnici sono stati chiamati perciò a verificare lo stato delle acque marine. Dal campionamento effettuato dal Servizio Idrico comunale è risultato che il depuratore funziona regolarmente i valori accertati infatti, sono ben al di sotto del massimo valore ammissibile (1.150 U. F.C./100 ml sul valore massimo di 5.000 U.F. C./100 ml).
Il campionamento non viene effettuato nelle acque vicine alla battigia perchè non sono rilevanti ai fini del controllo di qualità dell’acqua. I campioni analizzati sono quattro, effettuati in prossimità della zona adibita alla balneazione fino a 100 metri di distanza dalla battigia. Sono stati effettuati controlli anche lungo la condotta di scarico dei reflui (pennello a mare) dai quali sono risultati alcuni danni presenti nella tubazione, che tuttavia non hanno determinato un aumento dei valori di rischio per la balneazione. In via precauzionale il pennello a mare è stato disattivato in attesa di intervenire al più presto nei punti in cui sono state riscontrate le lesioni.
Il vice sindaco Vincenzo Ingrassia congiuntamente all’assessore alla Vivibilità Lelio Minasola ha dichiarato che “anche quest’anno – come ogni anno – all’approssimarsi della stagione estiva, il Comune ha provveduto ad effettuare controlli sulla balneabilità delle acque (gli ultimi dati sono del 30 giugno 2016) e nessuna criticità era stata riscontrata. L’allarme di Goletta Verde che ha riportato dei dati contrastanti con quelli dichiarati dall’Asp 6, ha indotto il Comune a rifare i controlli. L’obiettivo infatti – hanno ribadito Ingrassia e Minasola – è quello di garantire la piena sicurezza della balneabilità ai cittadini e a tutti coloro che intendono fare il bagno nella nostra spiaggia. Non certo quello di contrapporsi ad alcun ente o associazione. Siamo ben lieti pertanto, di accogliere i suggerimenti di Goletta Verde e maggiormente di poter dimostrare che i risultati sono buoni e consentono la balneabilità nelle nostre acque”.

Aurora Rainieri

Redazione

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