DIRIGENTE ASSOLTO, ASP CONDANNATA A PAGARE SPESE PROCESSUALI

La vicenda giudiziaria era di quelle che aveva fatto scalpore sulla stampa con tanto di titoli in prima pagina: “Asp di Palermo, sospesi due dirigenti. Presentata una falsa certificazione”. Oggi a distanza di ben cinque anni (la vicenda risale al maggio del 2011) giustizia è fatta. E’ stato assolto, dall’accusa di aver sottoscritto e rilasciato un certificato di servizio falso, il dirigente dell’ASP di Palermo, oggi in pensione, Giuseppe Andaloro. Due gradi di giudizio che hanno visto soccombere l’ASP condannata a pagare le spese processuali (tra primo e secondo grado) per sei mila euro.

La storia ha inizio a maggio del 2011 quando la Direzione aziendale dell’Asp di Palermo aveva attivato un procedimento disciplinare, un provvedimento di sospensione cautelativa dal servizio, per l’allora Direttore del Servizio Stato Giuridico del Dipartimento Risorse Umane dell’Asp, Giuseppe Andaloro.

Era stato accusato di aver apposto una firma su un certificato dove però l’istruttoria era stata curata dal funzionario responsabile del procedimento, un paradosso se si pensa che in sede disciplinare per il funzionario responsabile del procedimento il provvedimento era stato archiviato, Andaloro invece è stato sottoposto a sanzioni amministrative pesanti con decurtazione dello stipendio e sospensione del lavoro, prima per 20 giorni, poi ridotti a sette. Della vicenda inoltre era stata investita anche la procura della Repubblica presso il tribunale di Palermo, anche in questo caso già in fase dì indagine preliminare l’accusa è stata archiviata con un non luogo a procedere e anche in questo caso l’Asp ha dovuto rimborsare le spese legali sostenute da Andaloro.

L’epilogo lo scorso 5 maggio con la sentenza 571/2016 la corte di appello di Palermo – sezione lavoro – ha annullato anche il provvedimento disciplinare, mettendo definitivamente fine a una vicenda paradossale, l’Asp oltre alle spese legali dovrà corrispondere ad Andaloro il retributivo maturato con le correlate ricadute sulla pensione. A difendere Giuseppe Andaloro è stato l’avvocato Rosario Dell’Oglio.

redazione

Recent Posts

Famiglie in fila per le nuove detrazioni: cambiano soglie e tempi di rimborso nel 2025 | il punto che può far perdere soldi senza accorgersene

Il 2025 porta una revisione profonda delle detrazioni fiscali per le famiglie: nuove soglie di…

16 ore ago

Tredicesima già “mangiata”: le micro–spese invernali erodono gli stipendi più dei rincari | il confronto che spiazza le famiglie

La tredicesima arriva, ma svanisce in fretta: tra spese quotidiane, costi invernali e rincari diffusi,…

1 giorno ago

Affitti che inghiottono stipendi: torna il peso dei contratti brevi sulle famiglie | la soglia che nessuno vede

I contratti d’affitto di breve durata tornano a pesare in modo significativo sui bilanci familiari,…

2 giorni ago

Patente e punti che evaporano: il nuovo schema delle sanzioni colpisce i pendolari | l’effetto nascosto nelle strade urbane

Il nuovo schema di sanzioni previsto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti introduce regole…

2 giorni ago

Elettrodomestici “sempre accesi”: il trucco dei consumi fantasma che gonfia le bollette

Lasciare collegati alla corrente dispositivi apparentemente spenti può costare più del previsto: i consumi fantasma…

3 giorni ago

L’assicurazione auto sale anche se non fai incidenti: il nuovo criterio usato dalle compagnie | la voce che pesa di più sul premio

Le tariffe dell’assicurazione auto stanno aumentando anche per chi non provoca incidenti, un fenomeno che…

4 giorni ago