8° SLALOM CITTÀ DI CASTELBUONO, È LA CARICA DEI CENTOUNO. SI RIBADISCE LA SFIDA TRA IL TRAPANESE GIUSEPPE CASTIGLIONE (CON LA RADICAL) ED IL CATANESE MIMMO POLIZZI (ELIA AVRIO) – DOMENICA START ALLE 9

Validissimo e variegato il parco degli aspiranti partenti nella prova madonita valevole per la Coppa Aci Sport 6a zona per la specialità, per il Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom e per lo Challenge Palikè 016. Oltre ai citati Castiglione (vincitore a Castelbuono nel 2014 e nel 2015) e Polizzi (a sua volta sul gradino più alto del podio nel 2011, 2012 e 2013) meritano rispetto per il podio il sempre più sorprendente Under 23 messinese Emanuele Schillace, i trapanesi Nicolò Incammisa (entrambi con una Radical SR4 Suzuki) ed Andrea Raiti (Osella PA 21S a motore Honda) (nella foto), quest’ultimo primo nella gara madonita nel 2010. Tra i numerosi outsider, spiccano gli altri trapanesi Pietro Raiti (Bogani SN84 Suzuki), Giuseppe Virgilio, Giuseppe Di Trapani, Vincenzo Pellegrino (su Radical SR4 Suzuki), il locale Rosario Prestianni (Vst Kawasaki), il rientrante catanese Matteo D’Urso (a sua volta su Radical SR4 Hayabusa) ed il nisseno Rino Giancani (Elia Avrio ST09 Evo Suzuki). Occhio anche alle spettacolari vetturette Prototipo, tra le quali è impossibile non citare la Fiat 126 Max Suzuki del messinese Salvatore Giunta, la Fiat Cinquecento Suzuki del trapanese Girolamo Ingardia, la Fiat 126 Kawasaki del nisseno Giuseppe Dell’Utri e la Fiat 126 Suzuki dell’Under 23 palermitano Gianfranco Barbaccia. “Apripista” d’eccezione sarà il plurititolato cerdese Totò Riolo, con la nuova Abarth 595 ‘Competizione’. Tre le manche cronometrate ospiti sul confermato tracciato ‘semi-montano’ da 3,5 km, che dalla periferia si insinua tra i birilli sino a rasentare il centro abitato del comune madonita. La kermesse è promossa dal Team Palikè Palermo nonché dal Motor Sport Club Castelbuono

Castelbuono, 01 luglio – Abbattuta la fatidica soglia dei 100 iscritti alla vigilia dell’8° Slalom Città di Castelbuono, evento a volte anche “mondano”, dove lo spettacolo legato ai motori è da considerarsi di casa, come dispone la ‘ferrea’ e secolare tradizione delle Madonie. La competizione automobilistica è destinata ad entrare nel vivo già domani, sabato 2 luglio, con le irrinunciabili verifiche tecnico-sportive allestite per il secondo anno consecutivo nella magnifica cornice di piazza Margherita, altro “cuore pulsante” di Castelbuono, mentre la partenza ufficiale della prima vettura, l’Autobianchi A112 Abarth n. 126 iscritta tra le Autostoriche dal madonita Mario Grisanti, è fissata per le 9 dell’indomani, domenica 3 luglio, per la prima tra le tre manche di gara cronometrate chiamate a determinare le classifiche, assoluta, di gruppo e di classe.
Lo Slalom Città di Castelbuono ottava edizione si avvarrà, quest’anno, della validità per la Coppa Aci Sport sesta zona di specialità (della quale costituisce la 6a prova stagionale), nonché per il Cas, Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom, che approda qui alla settima tappa, per il 2016. La kermesse madonita consegnerà poi punti “pesanti” per le classifiche provvisorie dello Challenge Palikè 2016, a sua volta pervenuto a Castelbuono alla quarta uscita stagionale.
Centouno, dunque, gli aspiranti partenti al via dello Slalom Città di Castelbuono numero otto (esattamente due in più, secondo le statistiche, rispetto allo scorso anno), edizione curata e promossa sin nei minimi particolari, come tradizione vuole, dal Team Palikè Palermo, con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito. Nulla sarà lasciato al caso, neppure da parte dell’attivissimo Motor Sport Club Castelbuono, associazione formata da appassionati locali che da otto edizioni, con la guida dell’instancabile presidente Santino Fiasconaro, affianca con entusiasmo nelle fasi organizzative sul territorio il citato Team Palikè (oltre a promuovere diverse iniziative a sfondo sportivo e sociale, in paese).
A credere e ad investire con il dovuto entusiasmo nello slalom di casa è comunque anche il Comune di Castelbuono, rappresentato dal sindaco Antonio Tumminello, il quale ha voluto assicurare pure per quest’anno il pieno patrocinio dell’amministrazione da lui rappresentata all’evento ed alle altre iniziative ad esso collegate. Notevole altresì l’apporto fornito da Gianclelia Cucco, assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo del Comune di Castelbuono, che lo scorso anno si curò di premiare personalmente tutti i piloti classificati al culmine della gara. Assai prezioso l’appoggio della Presidenza della Regione siciliana e dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, in seno alla Regione siciliana.
I riflettori mediatici saranno dunque puntati immancabilmente sulla parte agonistica relativa alla corsa e perciò sul probabile duello sportivo che porrà nuovamente di fronte, ad appena due settimane di distanza, il trapanese “figlio d’arte” Giuseppe Castiglione ed il plurititolato catanese Mimmo Polizzi. I due fortissimi specialisti siciliani si sono già affrontati, per la prima volta nella stagione, nel recente 3° Slalom Sciacca Terme, sfida che ha visto la vittoria del ventisettenne di Buseto Palizzolo (campione siciliano Slalom in carica, al suo sesto centro stagionale) per un solo secondo ed ottantasette centesimi sul più esperto Mimmo Polizzi, venuto a Sciacca con l’intenzione di testare il propulsore della sua biposto, appena aggiornato. Giuseppe Castiglione, vincitore qui a Castelbuono nel 2014 e nel 2015, proverà pertanto senza mezzi termini a conquistare la settima affermazione stagionale (la terza consecutiva nella gara madonita), al volante della titolata Radical Prosport Suzuki assemblata nell’officina di casa ma schierata dalla scuderia Armanno Corse Palermo. Di contro, Mimmo Polizzi, neo portacolori della Tm Racing Messina, a sua volta in trionfo nello slalom castelbuonese per tre volte consecutive, nel 2011, 2012 e nel 2013, farà certamente tesoro dei positivi riscontri cronometrici e tecnici conseguiti quindici giorni fa a Sciacca per piazzare il primo “acuto” stagionale nell’abitacolo della sua agilissima Elia Avrio ST09 Evo Suzuki, in versione semiufficiale.
Lo Slalom Città di Castelbuono non vivrà tuttavia della sola sfida tra Castiglione e Polizzi. Meritano per esempio assoluto rispetto sportivo, in ottica podio (e perché no, vittoria assoluta), il sempre più sorprendente ‘Under 23’ messinese Emanuele Schillace, anche lui “figlio d’arte” e recente ottimo terzo assoluto a Sciacca, con la Radical SR4 Suzuki della Tm Racing, nonché il plurititolato trapanese Andrea Raiti, alla guida della sua Osella PA 21S con motore Honda, per i colori della Trapani Corse (il pilota di Buseto Palizzolo salì sul gradino più alto del podio qui a Castelbuono nel 2010). Ottime chance da podio le nutre pure l’altro veterano trapanese (di Custonaci) Nicolò Incammisa, presidente Trapani Corse, su Radical SR4 Suzuki.
Tra i numerosi outsider in grado certamente di aspirare alle prime posizioni della classifica assoluta, spiccano gli altri piloti della florida scuola trapanese, ossia Pietro Raiti (con la piccola Bogani SN84 Suzuki schierata in questo caso dalla Catania Corse), Giuseppe Virgilio (scuderia Armanno Corse Palermo), Giuseppe Di Trapani e Vincenzo Pellegrino (questi al suo rientro stagionale nelle competizioni, per i colori della Cst Sport di Gioiosa Marea), tutti nell’abitacolo della rispettiva Radical SR4 Suzuki. Ed ancora, sempre tra gli outsider, particolarmente agguerrito sarà il locale Rosario Prestianni (Vst Kawasaki, iscritta dalla Armanno Corse), a cui si aggiungeranno il rientrante catanese (di Belpasso) Matteo D’Urso, su Radical SR4 Hayabusa della Catania Corse, il nisseno Rino Giancani, pure lui apprezzato “figlio d’arte”, su Elia Avrio ST09 Evo Suzuki del Motor Team Nisseno, nonché il messinese Giovanni Greco, su Radical SR4 Kawasaki per la Tm Racing.
Occhio altresì alle spettacolari vetturette Prototipo, tra le quali è impossibile non citare la Fiat 126 Max Suzuki guidata per la Tm Racing dal messinese (originario di Villafranca Tirrena) Salvatore Giunta, la Fiat Cinquecento Suzuki del mazarese Girolamo Ingardia (per la Trapani Corse), la bella Fiat 126 Kawasaki del nisseno originario di San Cataldo Giuseppe Dell’Utri (Motor Team Nisseno) e la Fiat 126 Suzuki dell’Under 23 di Belmonte Mezzagno (PA) Gianfranco Barbaccia. Unica Lady in gara sarà invece la promettente diciannovenne trapanese ‘figlia d’arte’ Martina Raiti, su Osella PA 21J Honda della Trapani Corse, la quale ha già avuto modo di farsi notare da addetti ai lavori ed appassionati. “Apripista” d’eccezione, infine, sarà il plurititolato cerdese Totò Riolo, già vincitore di ben tre edizioni della Targa Florio in versione Rally, il quale proverà ad “infiammare” il pubblico presente con la nuova Abarth 595 Competizione.
Colui che sceglierà di venire a Castelbuono in occasione del weekend dedicato allo slalom avrà comunque modo di ammirare anche le caratteristiche viuzze ed il suggestivo centro storico del medievale comune “abbarbicato” sulle Madonie palermitane, conosciuto in tutta Italia per le bellezze storiche ed architettoniche (ne è un classico esempio lo splendido Castello dei Ventimiglia), nonché culinarie (tipica di queste zone è ad esempio la finissima tradizione dolciaria, unita alla manna, di evidente citazione biblica, impiegata per usi medicinali, ma anche per confezionare dolci dal sapore veramente particolare).
Nessuna sostanziale modifica ha interessato il selettivo e collaudato percorso di gara, lodato da tutti i piloti per le proprie peculiarità tecniche e logistiche. L’8° Slalom Città di Castelbuono si svolgerà domenica 3 luglio ancora lungo la strada statale detta 286, su un tratto della lunghezza di 3,5 km. Lo “start” sarà localizzato all’altezza di contrada Fiumara, proprio alle porte dell’abitato di Castelbuono, dal km 9+800, mentre l’arrivo è individuato nei pressi di via Mazzini, all’ingresso del paese, di fronte al locale Istituto agrario, ad un centinaio di metri dallo stadio comunale, in una zona pertanto facilmente raggiungibile e fruibile da parte degli spettatori. Sono tre le manches cronometrate, come recita il regolamento. In questo caso non è stata prevista alcuna ricognizione del percorso, a sua volta chiuso al transito veicolare da parte delle autorità locali a partire dalle ore 7 di domenica 3 luglio.
L’8° Slalom Città di Castelbuono entrerà, come detto, nel vivo, nel pomeriggio di domani, sabato 2 luglio, con le verifiche sportive e tecniche, previste anche quest’anno, rispettivamente, dalle 15 alle 19.30 nella centralissima e suggestiva piazza Margherita, nei locali della Pro Loco Castelbuono e dalle 15.30 alle 20 nel piazzale antistante la medesima piazza Margherita, all’ombra della Trecentesca splendida Matrice Vecchia di Castelbuono, proprio di fianco alla Secentesca palazzina che ospita l’ex Banca di Corte, l’ex Carcere e la Torre dell’Orologio, il “cuore pulsante” di Castelbuono. Il tutto solamente a poche centinaia di metri dall’Arco di Sant’Anna, porta d’ingresso alla città e dal citato Castello dei Ventimiglia.
Bandiera verde per la prima manche domenica 3 luglio alle 9, con il coordinamento del direttore di gara ennese Lucio Bonasera. Diciotto, complessivamente, le postazioni di rallentamento per i concorrenti, con altrettante serie di birilli allocate in punti “cruciali” del percorso. La premiazione, coordinata dal Team Palikè, nonché dallo staff del Motor Sport Club Castelbuono al completo, si terrà domenica 3 luglio alle 15.30 (ad apertura del parco chiuso, anche per quest’anno allestito direttamente in via Mazzini, a 200 metri dallo striscione d’arrivo), ancora in piazza Margherita.
Le graduatorie provvisorie concernenti lo Challenge Palikè 2016, al culmine delle prime tre prove già disputate (gli Slalom Floriopoli, Sant’Angelo Muxaro e Sciacca Terme), vedono in testa per l’Assoluta il citato trapanese Giuseppe Castiglione, con 42 punti utili (il quale detiene anche la vetta nel Regionale della specialità), davanti a Nicolò Incammisa (35 punti), al preparatore agrigentino (di Alessandria della Rocca) Giuseppe Cacciatore (34,50 punti, su Renault Clio Rs Light), al ragusano (di Marina di Ragusa) Salvatore Licitra (33 punti, con la Renault Clio Williams), all’altro trapanese Andrea Raiti, al castelbuonese Rosario Prestianni ed all’altro rallysta palermitano (ma di Chiusa Sclafani) Totò Parisi (Fiat Uno Turbo i.e.), questi ultimi tre attestati al quinto posto, ex aequo, con 31,50 punti. Le speciali classifiche riguardanti il Femminile e l’Under 23 sono invece entrambe per il momento “monopolizzate” dalla trapanese Martina Raiti.
Ulteriori informazioni e curiosità sull’8° Slalom Città di Castelbuono potranno comunque essere facilmente reperite in qualsiasi momento da addetti ai lavori e semplici appassionati di motori sul sito internet ufficiale: http://www.palike.it/slcastelbuono.html, o su Facebook, agli indirizzi: www.facebook.com/nicola.palike e www.facebook.com/Autoslalom Città di Castelbuono. Ed ancora su Twitter, all’indirizzo: @FlavioLipani. Infine su Linkedin.