Correva l’anno (…si dice così) 1908, quando Pietro, che capiva di stoffe, decide di aprire un negozio di tessuti a Cefalù in piazza Garibaldi. L’insegna tirata a lucido: Pietro Zito, stoffe.
Parte da qui, il racconto, lungo 108 anni, di Guido, settimo figlio di Pietro che – “natu a Matri Catina, senza levatrici” – all’età di 89 anni, ha preso la decisione di abbassare per l’ultimo volta la saracinesca del negozio lo scorso 30 aprile.
Guido Zito è energico, appare lucido, un fiume in piena di ricordi. Le varie sedi del negozio, i rapporti con gli altri commercianti, la famiglia con l’adorata moglie, il sindacato, la politica con la democrazia cristiana, gli amici, gli ostili, i vescovi, il mercato settimanale, i prezzi, la legislazione, i conti del Comune, il comitato del SS.Salvatore. Ed il monito ai giovani di amare Cefalù ed impegnarsi per il bene della città.
Per il nostro preside Giovanni Sottile – dice padre Pasquale Pagliuso nella Chiesa degli Artigianelli – è arrivato il momento del trigesimo. Il ricordo della ex alunna del liceo classico Mandralisca Antonella Cipriano e della sposa Giuseppina Livecchi (38 anni di matrimonio): educatore, maestro, apostolo; Giovanni, ha incarnato le beatitudini.
L’ulivo e la palma, la Sicilia e l’Africa, la solidarietà e l’accoglienza sono i temi – dice la responsabile per le Madonie Rosalba Musotto – che Unicef propone agli studenti con le autorevoli testimonianze di chi ama i bambini: Giovanni Corsello, Peppino Re e Umberto Palma.
Il Giornale di Cefalù, notiziario (n.1428, anno 33) diretto da Carlo Antonio Biondo, viene trasmesso da Radio Cammarata domenica 29 e lunedì 30 maggio 2016 ore 13:00 e può essere ascoltato anche in internet nel sito murialdosicilia.org (con foto) ed in federico cammarata tv.