L’On.le Figuccia è uno di quei “fighetti” da 11 mila euro al mese che si sollazzano nei saloni di Palazzo dei Normanni e ai quali la riforma costituzionale, che verrà confermata dal referendum di ottobre, taglia drasticamente lo stipendio. Evidente che, ogni tanto, debba dare prova della sua esistenza politica. Con Cefalù casca male. Qui lavoriamo ancora per riparare i danni generati dai suoi supporter politici. Se abbiamo un problema con i precari lo dobbiamo ai 12 milioni di debiti creati sotto la gestione di Forza Italia e che hanno determinato il dissesto finanziario. Piuttosto che occuparsi delle amministrazioni comunali, nel vano tentativo di spianare la strada al ritorno di qualche impresentabile, pensi a fare il suo lavoro di parlamentare, che, insieme ai suoi colleghi,fa davvero male, e dia risposte al popolo siciliano che lo ha eletto. A giudicare il nostro lavoro penseranno, a tempo debito i cittadini di Cefalù.

La segreteria del Sindaco di Cefalu’