Come è noto una annualità formativa, per varie ragioni, non è stata finanziata, con i conseguenti irrimediabili danni finanziari, che rendono insostenibile il mantenimento delle strutture e l’Istituto Italiano Fernando Santi e le organizzazioni aderenti, hanno sottoscritto un documento (all.1), che peraltro è stato inviato agli Enti nazionali beneficiari della l. 40/87.
Tale documento individua possibili finanziamenti e chiede, con la dichiarazione di crisi, una soluzione per gli ammortizzatori sociali.
Naturalmente gli Enti di formazione professionale nazionali, possibili beneficiari dei fondi di ristrutturazione, e gli Enti di formazione professionale a carattere regionale, debbono richiedere a gran voce tali interventi e rivendicare il fondo di ristrutturazione, non più erogato nel 2008 agli Enti. A seguito dell’approvazione del documento e dell’avvio della procedura da parte del Presidente della Regione per la richiesta di stato di crisi del comparto della formazione professionale, ho avuto a Roma numerosi contatti a livello istituzionale e burocratico-amministrativo.
Martedì 10 maggio, unitamente a CENFOP e FORMA, anche su precisa richiesta dell’Istituto Italiano Fernando Santi, relativamente ai fondi non utilizzati esistenti nel capitolo di spesa 318110 e riproducibili, l’Istituto è intervenuto all’Audizione convocata congiuntamente dai Presidenti della II e V Commissione (all.2) e contestualmente alla riunione realizzata con l’Assessore Regionale per l’Istruzione e la Formazione Professionale, Bruno Marziano.
Nella seconda quindicina del mese di maggio sono previsti significativi incontri a livello istituzionale e dirigenziale al Ministero del Lavoro e della Politiche sociali.
Per discutere di tali problematiche, è stata convocata una riunione dei Presidenti degli Enti di formazione a Cefalù venerdì 13 maggio, ma, d’intesa con diversi altri Enti operanti in Sicilia, si è ritenuto opportuno facilitare la partecipazione ai rappresentanti istituzionali, garantendo la partecipazione dei rappresentanti del Governo della Regione e dei Parlamentari dell’Assemblea
Regionale Siciliana. Conseguentemente si è deciso di spostare l’incontro in altra data e in un altro luogo che permetta la loro presenza, stante che mercoledì si svolgono i lavori di Aula all’ARS.
Pertanto la riunione viene convocata a Palermo, presso la Sala Confcommercio Sicilia, sita al 9 piano del Palazzo della Camera di Commercio, Via Emerico Amari 11 – Palermo, mercoledì 18 maggio 2016, alle ore 15.00, prima dell’apertura dei lavori parlamentari d’Aula, per riferire e acquisire le opportune indicazioni in vista degli incontri romani, nonché per assumere le conseguenti determinazioni, da trasmettere al Presidente della Regione Siciliana, stante che particolarmente il Dipartimento Istruzione e Formazione Professionale appare paralizzato e tutt’ora proteso a creare problemi agli Enti gestori (richiesta elenco decennale personale e fornitori, mancata riproducibilità dei capitoli di spesa, ritardi nelle erogazioni, blocco procedure accreditamento, esclusione dei dipendenti P.A. e dei giovani dal Piano Giovani – FP, ecc.).