L’incendio sarebbe stato causato da una sigaretta, o forse da alcuni lumini votivi. L’uomo è un senzatetto. Il cadavere carbonizzato di Antonio Costantino, 48 anni, è stato trovato in un’abitazione abbandonata a Lascari. L’uomo è morto avvolto dalle fiamme di un incendio innescato con molta probabilità da una sigaretta (i resti di un mozzicone infatti, sarebbero stati trovati accanto al letto) o forse ancora, da alcuni lumini, anch’essi ritrovati nella stanza andata in fiamme. Nell’abitazione abbandonata non c’era corrente elettrica e, per questo, l’uomo per illuminare la stanza dove dormiva avrebbe acceso alcuni lumini.
Antonio Costantino non sarebbe riuscito nemmeno a tentare la fuga dalla casa ormai accolta dalle fiamme. Con molta probabilità stava dormendo e non avrebbe nemmeno percepito le prime esalazioni di fumo. L’abitazone era isolata per cui l’incendio è rimasto fortunatamente, circoscritto.
Costantino era un uomo che saltuariamente si occupava di piccoli lavoretti domestici nelle case della zona. I vicini per aiutarlo a vivere gli davano alcuni compiti domestici in cambio di qualche euro. Sull’incendio indaga anche il nucleo investigativo dei vigili del fuoco di Palermo.
Francesca Giunta
Secondo quanto riportato nelle comunicazioni della Banca d’Italia, la riduzione dell’utilizzo delle monete da 1…
Secondo quanto segnalato da Federauto, il costo delle lampadine per fari anteriori è aumentato in…
Un recente test condotto secondo le analisi riportate da Altroconsumo evidenzia che la mozzarella confezionata…
Un dettaglio applicativo dell’ecotassa 2019 ha finito per modificare il calcolo del bollo auto in…
Una modifica introdotta nel nuovo impianto normativo del Codice della Strada sta mettendo in allarme…
Le confezioni di pasta sembrano identiche, il prezzo è lo stesso e l’etichetta richiama la…