Sono stati consegnati, nelle sale nobiliari di palazzo Buongiorno, sede del Comune di Gangi, gli attestati di partecipazione ai corsisti, provenienti da tutte le Madonie, che hanno preso parte dallo scorso dicembre ad oggi al corso di formazione professionale, articolato in 160 ore, tra pratica e teoria, con una giornata di stage in azienda, rivolto all’apprendimento dell’antica arte del ricamo a mano e a macchina, dal titolo “Dalla tradizione ricamatrice al sistema di punciatura e stylist”.

L’iniziativa, promossa da Confcommercio Palermo, grazie al finanziamento di Formalab e Adecco training, è stata realizzata in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Gangi, che ha messo a disposizione i locali dell’ex Opera Pia.

Presenti il sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, il presidente del Consiglio comunale di Gangi Francesco Migliazzo, Giuseppe Ciuro, imprenditore di grande esperienza nel settore che ha ideato e fortemente voluto questa opportunità formativa, la presidente di Confcommercio Palermo, Patrizia Di Dio, Daniela Cocco, presidente sezione Stilisti e Moda di Confcommercio Palermo, Sonia Di Miceli di Formalab, Giuseppe Mazzoni, uno dei più noti esperti a livello internazionale delle macchine da cucire e da ricamo, manager della M.D.M., Paolo Lupis, manager di “Atimex”, azienda di Asti, Luca Leonardi, responsabile del progetto europeo TCBL, Textile and Clothing Business Lab, per conto del Consorzio universitario Arca, e Filippo Spallina dirigente del settore Attività Produttive della Città Metropolitana di Palermo (ex Provincia Regionale).

Rivitalizzare l’antichissima arte del ricamo, le cui prime espressioni risalgono a secoli prima di Cristo e che in Italia ebbe la sua culla proprio in Sicilia, intorno all’anno mille, quando i Saraceni introdussero dei veri e propri laboratori di tessitura e ricamo, ma soprattutto creare una vera e propria figura professionale per il settore della moda, quello della ricamatrice classica e moderna, grazie anche all’ausilio dei macchinari più sofisticati. Sono stati questi gli obiettivi del corso che ha formato una figura professionale in grado di sviluppare progetti decorativi su vari materiali di supporto per prototipi di abbigliamento ed accessori, realizzando ricami ed applicando diverse tecniche decorative, attraverso lavorazioni artistiche manuali.

“Abbiamo riscontrato un grande entusiasmo da parte dei partecipanti e speriamo che grazie a questa opportunità di formazione si possano aprire anche sbocchi occupazionali – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello –. Questa è un’arte ancora molto praticata nel nostro borgo ed è fondamentale tramandare alle nuove generazioni la laboriosità delle nostre donne, ma principalmente si vuole creare una figura professionale moderna in grado di lavorare nel settore della moda, coniugando l’antica arte con quella moderna grazie all’ausilio di nuovi macchinari. Occorre collaborazione tra istituzioni, enti ed associazioni di categoria per trovare soluzioni tutti assieme, desidero ringraziare – ha concluso Ferrarello – la Confcommercio e la presidente Patrizia Di Dio per aver scelto Gangi quale sede del corso ma anche l’ideatore del corso, il nostro concittadino Giuseppe Ciuro”.

“Con questa iniziativa di formazione professionale, promossa da Confcommercio, abbiamo voluto dare un messaggio di speranza e un chiaro segnale di attenzione alla provincia e in particolare alle Madonie, ma ci auguriamo di promuovere e portare avanti nuovi progetti per offrire prospettive di sviluppo a questo territorio che è un giacimento immenso ed importante con immense potenzialità di sviluppo – ha sottolineato Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo -. Desidero ringraziare il sindaco di Gangi che ha subito compreso l’importanza dell’idea, mettendo a disposizione i locali dove sono state svolte le lezioni. E’ stata una importante opportunità per coloro che hanno voglia di iniziare un nuovo percorso e costruirsi una nuova identità professionale tra innovazione e tradizione. Per molti è una nuova sfida di vita, a livello personale ed anche di contributo allo sviluppo economico tra manualità ed artigianato”.

“Ci auguriamo che possiate proseguire su questa strada – ha detto Daniela Cocco – che questo gruppo possa continuare nello studio da associare alla voglia di ricerca e di fare, speriamo che questa arte possa diventare per voi un’occasione di lavoro”.

Filippo Spallina nel suo intervento ha sottolineato come “diciannove anni fa a Gangi fu realizzata la prima mostra del ricamo dei prodotti artigianali locali alla presenza della signora Agnese Borsellino, vedova del magistrato Paolo, entusiasta dell’iniziativa. La Provincia di Palermo alcuni anni fa ha pubblicato un volume sull’arte del ricamo nel territorio palermitano che ha delle enormi potenzialità”.

Tra gli interventi anche quello di Paolo Lupis, manager di Atimex, che ha sostenuto come ancora sia “possibile fare impresa in Italia andando incontro ai clienti che chiedono un servizio veloce e di qualità e soprattutto hanno bisogno di confrontarsi con chi realizza i prodotti. Non è vero che in Cina sono più forti di noi, siamo cresciuti dal 2012 del 20 per cento ogni anno. Questa opportunità deve servire da trampolino di lancio perché a Gangi ci sono delle potenzialità importanti che possono essere messe a frutto”.

Al termine della cerimonia di consegna degli attestati, Giuseppe Ciuro ha donato al sindaco Ferrarello un nuovo gonfalone della città realizzato interamente dai partecipanti al corso, 25 donne e 1 uomo. Una testimonianza concreta per ringraziare l’amministrazione comunale che ha sostenuto il progetto e al contempo la possibilità di creare un manufatto utile che rimarrà a disposizione della comunità locale.

Elenco Corsisti: Rita Agozzino, Maria Grazia Alaimo, Santina Balsamello, Giuseppina Balsamello, Graziella Bevacqua, Giovanna Bevacqua, Ines Bisconti, Anna Bisconti, Antonella Di Pasquale, Maria Santa Duca, Alda Marisa Ferraro, Anna Maria Galeotto, Carmela Diaconia, Romina Giglio, Gabriella Quattrocchi, Antonina Rigatuso, Carmela Scancarello, Rosario Saporito, Margherita Scavezzo, Maria Trombetta, Rosanna Bevacqua, Abbondanza Alda Gallina, Carmela Nicolosi, Elisabetta Sutera, Franca Sutera, Viktoria Miliano. Docenti: Domenica Centineo, Giuseppe Ciuro, Alda Coniglio, Linda Sorrentino, Maria Anna Paradiso. Tutor: Michele Bisconti e Anna Centineo.