Accorpamento dei Comuni: le Madonie stanno a guardare…….

Solo Polizzi, Castellana, Petralia e San Mauro hanno fatto un primo passo per ribellarsi alla direttiva nazionale, manca sul vero senso della parola “l’unione dei comuni” per affronatre il problema.

Ad oggi si nota una certa negligenza o indifferenza di alcuni comuni madoniti verso il problema dell’accorpamento dei piccoli comuni al di sotto dei 5 mila abitanti e da cui attualmente il ddl è all’esame della commissione affari istituzionali che potrebbe cambiare le sorti dei paesi madoniti. Solo Polizzi Generosa e San Mauro Castelverde hanno esibito la bandiera bianca nel proprio palazzo per protestare contro questo provvedimento che rischia di tagliare la maggior parte di piccoli comuni tra cui Petralia Sottana, Petralia Soprana,Castellana Sicula, San Mauro, Scillato, Polizzi Generosa, Caltavuturo, Sclafani Bagni, Aliminusa, Sciara,Alimensa,Isnello,Lascari, Blufi,Valledolmo,Bompietro,Geraci Siculo,Sciara,Gratteri e Collesano, mentre rimarrebbero salvi quelli di Campofelice di Roccella, Cerda ,Gangi, Caccamo e Castelbuono che superano un numero maggiore dei 5 mila cittadini.

Situazione incresciosa e difficile da affrontare per le alte e basse Madonie, dove solo pochi comuni si sono ribellati a tale situazione facendo sentire la propria voce nelle sede opportune , ma non trovando ancora un’adesione diretta di tutti i primi cittadini e delle rispettive cittadinanze per ribellarsi a questa probabile attuazione di accorpare i comuni limitrofi per raggiungere la soglia superiore ai 5000 abitanti. Quindi addio alla storia dei singoli paesi, alla cultura,tradizione che vanno a combinarsi con le storie diverse di altri comuni limitrofi e che possono anche non trovare una giusta fusione tra loro per vari motivi anche “di vicinato”. Ognuno ha portato da secoli i suoi pensieri,i modi di gestire anche le piccole cose e che possono scontrarsi con mentalità tutte da scoprire e che, se non si riesce a reperire bene il problema, la situazione e la decisione finale verrà fatta dal governo nazionale che sta portando avanti con convinzione tale problema che rischia di degenerare molti fattori che, in tanti ancora non hanno preso in considerazione. 20 paesi che sono sul filo di lana e che attendono la loro sorte in perenne silenzio a passività sociale già di suo e, se non ci si dà una smossa reale la situazione rischia pesantemente di degenerare in fattori che certamente non saranno migliori di quelli attuali, visto che si potrebbe già dire tutt’ora che”peggio di cosi”…..

Forestalinews

redazione

Recent Posts

A pochi km da Cefalù c’è la città più economica di tutta Italia: qui vivono ancora come il 1978 | Prezzi immortali

Se tutte le città d'Italia sono state travolte dall'aumento dei prezzi, in questa zona dello…

5 ore ago

BIOCERAMICA da alghe: la nuova frontiera dell’edilizia sostenibile

Bioceramica da alghe marine; cambia il futuro dell’edilizia con soluzioni leggere, durevoli e a basso…

6 ore ago

Gatti, non dargli mai questo alimento | Lo fanno tutti credendo di far bene: in realtà è peggio del cianuro

Ecco qual è l'alimento che non dovreste mai dare al vostro gatto visto che è…

8 ore ago

Smartphone rovente, con questo trucco risolvi il problema | Basta posizionarlo in questo modo: torna freddo in 10 secondi

Ecco come fare per non avere lo smartphone rovente, con questo semplice trucco potreste risolvere…

11 ore ago

Mediaset, grave incidente e corsa in ospedale | Ore di grande sofferenza: Maria De Filippi non può fare nulla

L'allarme e la corsa in ospedale: brutta notizia in casa Mediaset. Il pubblico sta vivendo…

13 ore ago

Rinnovo patente, annunciato un nuovo esame | Chi non lo passa saluta la macchina: ecco in cosa consiste

Nuovi esami obbligatori per il rinnovo della patente: il governo valuta cambiamenti che potrebbero riguardare…

17 ore ago