Cerda: Venerdi Santo, il tradizionale “Rincuontru” del Cristo morto con l’Addolorata

Venerdi Santo, giorno di riflessione e meditazione. Il Venerdi Santo inizia con la Via Crucis cittadina e si conclude in Chiesa Madre con la Crocifissione. Nel primo pomeriggio si svolge l’antichissima liturgia delle “sette parole” pronunciate da Gesù prima di spirare; il commento è intervallato da una triste litania in dialetto siciliano, cantata dai componenti della confraternita del “SS. Sacramento”, che esprime il dolore per la morte di Nostro Signore, vittima dei nostri peccati. Al termine della liturgia, dopo tre squilli di tromba, l’emozionante momento della “calata da testa do Signuri”, in cui un membro della confraternita fa chinare per tre volte il capo di Cristo, per rappresentare in modo visibile ed emotiva il momento della Sua Morte. Contemporaneamente, fuori dal sagrato della chiesa, vengono sparati nove mortaretti. Subito dopo i confrati con un antico strumento costruito con legno e ferro “a truoccula” producono un suono cupo, che serve per annunciare l’inizio della funzione in onore di Cristo Morto. Il culmine delle celebrazioni del Venerdi Santo è la processione con il simulacro del Cristo morto seguito dalla Vergine Addolorata. Non appena la processione raggiunge la piazza si svolge l’antuchissimo ed emozionante “Rincuontru”, cioè l’incontro della Madonna Addolorata con il Cristo morto. Questo tradizionale avvenimento, è molto caro ai Cerdesi, tanto che ognuno si affanna nella ricerca della migliore postazione per seguire meglio l’emozionante momento. Al suono dei “mascuna”(mortaretti) ed al rullo dei tamburi la statua della Madonna viene trascinata per tre volte avanti e indietro in percorsi sempre più lunghi per ricordare il dolore e la disperazione di questa Madre che cerca il proprio Figlio fino a quando, la terza volta, raggiunge la “vara” del Signore. Caratteristico è il rumore prodotto dallo strisciare dei piedi dei portatori della Madonna, mentre assume un grande valore scenografico lo svolazzare del manto della Madonna, durante la corsa per raggiungere il Figlio che sembra abbracciare tutta la popolazione.

Giuseppe Di Carlo

VIDEO

redazione

Recent Posts

L’assicurazione auto sale anche se non fai incidenti: il nuovo criterio usato dalle compagnie | la voce che pesa di più sul premio

Le tariffe dell’assicurazione auto stanno aumentando anche per chi non provoca incidenti, un fenomeno che…

2 ore ago

La spesa che non torna mai uguale: stesso carrello, totale diverso ogni volta | il meccanismo nascosto dietro gli scontrini

Vai al supermercato, prendi gli stessi prodotti, percorri le stesse corsie, ma quando arrivi in…

6 ore ago

Il nuovo trucco dei distributori: meno litri reali per la stessa spesa | come accade senza che ce ne accorgiamo

Un’anomalia quasi impercettibile rischia di penalizzare gli automobilisti: il prezzo del pieno resta invariato, ma…

8 ore ago

L’affitto che scappa di mano: il nuovo dato ISTAT sugli aumenti nascosti | il punto che nessuno nota nei contratti brevi

Un nuovo dato diffuso da ISTAT riaccende il dibattito sugli affitti, mostrando come gli aumenti…

1 giorno ago

La lavatrice che mangia euro: il nuovo dato ARERA sul consumo nascosto | il dettaglio che incide più delle bollette

Un nuovo dato diffuso da ARERA mette in luce un consumo spesso ignorato dagli utenti:…

1 giorno ago

Il pedaggio che cambia la vita dei pendolari: la svolta ANAS sui tratti più critici | l’effetto insospettato per chi usa l’auto ogni giorno

Una nuova iniziativa annunciata da ANAS sta modificando l’esperienza quotidiana di migliaia di pendolari, intervenendo…

1 giorno ago