Il 24 Febbraio del 1818 un forte terremoto interesso’ una vasta area della Sicilia centrale, Petralia compresa. Ad eccezione del crollo del campanile della chiesa di S. Maria della Fontana, in pieno centro, non ci furono danni rilevanti in paese. Lo scampato  pericolo per la cittadinanza fu attribuito alla Madonna dell’alto, che appunto dall’alto del suo Santuario situato a 1827  metri s.m., ha protetto il paese.
A riconoscenza dello scampato pericolo il Popolo proclamò Maria Santissima dell’Alto Protettrice di Petralia Sottana e titolare di tutte le sue chiese. Ogni anno da quella data celebra una festa di ringraziamento per la protezione accordata. Successivamente furono realizzate delle pitture su tela raffiguranti la Madonna dell’Alto che con il Suo manto protegge la Sua Petralia mentre il popolo Le si rivolge in preghiera.
Alla base dell’antica pittura, conservata gelosamente nel tesoro della Chiesa Madre si legge: “Placò Maria dell’Alto il figlio irato quando la terra scosse il tuo peccato”. Per ricordare questo prodigioso evento la Comunità petralese si raccoglie in preghiera nella sua Basilica per il triduo dal 21 al 23 e il 24 con la celebrazione della S. Messa e l’Atto di affidamento alla Vergine Santissima.
Don Scileppi