Cari Deputati e Assessori Regionali Siciliani, annualmente in questo periodo dell’anno, la Finanziaria prende parte con anima e corpo il comparto forestale e il mondo del precariato, che vive con miseri sussidi e in contrapposizione agli sperperi per tanti altri che vivono all’ombra di un sistema che pur non essendo in pole position riescono ad ottenere dei finanziamenti in merito per Tizio e Caio. Come sempre sono le briciole che arrivano nelle tasche del “popolino”, che nonostante tutto riescono a tamponare il loro piccolo mondo lavorativo e familiare in una quiete che non ha altro soluzione che: “vivere o morire” !.

Si discute in Finanziaria, ci si battaglia su dei punti certi per alcuni e contrari per altri e, come sempre si arriva ad una conclusione che porta in un esito finale con molti malumori e rimpianti per vinti e vincitori. Come dice Faraone e qualche altro, si discutono sempre i soliti problemi di Formazione, Forestali, Lsu, Consorzi, Ex Pip e tante altre categorie e, non si pensa allo sviluppo e al futuro della Sicilia. Giuste e sacrosante parole ma, dobbiamo anche pensare che per proiettarci in avanti non dobbiamo tralasciare la situazione attuale e fare il passo non dimenticando che tanta gente vive di briciole ma, andare a colpire gli sprechi che fino ad oggi hanno affossato la nostra terra e tanno portando al default generale, pensando anche che per tanti anni si sono elargite in Finanziaria somme a strutture o enti, associazioni vicini a familiari o, amici e parenti  che, hanno beneficiato di fondi seppur in tanti non si conoscono  …. senza sbalordirci se prima o poi tutto viene a galla !

I precari e i Forestali, sono i primi a lamentarsi sempre dei soliti discorsi, non viceversa. Il comparto è stanco di vivere annualmente ‘sta Finanziaria con il nodo alla gola, sperando sempre che non venga messo in discussione quel poco di lavoro che gli viene dato o concesso. Non deve essere un’elemosina avere un lavoro che sia di 78,101,151 giornate lavorative, bisogna essere grandi nel pensare e non grossi nell’aspetto fisico. Avere un pensiero proiettato sul futuro giustamente per un comparto migliore di quello attuale, evitando di parlare e sparlare il collega o il partito opposto non serve a niente, visto che è sempre facile parlare quando non si è in maggioranza visto che, quando si arriva dall’altra parte della barricata ci si comporta lo stesso…..

Il blocco del turn over non deve essere una minaccia per gli operai o un modo di sperperare o togliere al comparto, solo per dare delle spiegazioni a Roma o riformare un comparto facendo tagli alla classe operaia. Sappiamo bene il da farsi, guardare bene le graduatorie, eliminare i “fantasmi”, ispezionare il dovuto, eliminare il marcio della graduatoria unica, ritornare con due diverse graduatorie Azienda e Antincendio (se si deve continuare con l’antincendio), eliminare i lavoratori del Consorzi e dei vivai dall’attuale art. 12 e fare una graduatoria a parte per il proprio settore., cioè essere catalogati ognuno per le proprie competenze e non mettere contro gli stessi operai che possono spostarsi solo in alcune direzioni (vedi antincendio in Azienda)e non viceversa ! Solo così si può dare un effettivo numero al lavoratori forestali siciliani e sbandierarlo ai quattro venti, visto che ancora qualcuno del Nord considera 24 mila Guardie Forestali (non operai) !!

Signori miei il “qui gatta ci cova” deve finire, mettete mano a carta e penna e riprendete il tutto con calma, non con fretta e furia, senza favorire il sindacalista di turno o l’amico dell’amico, quindi pensarci nei tempi cosiddetti “bui” e lontano da Finanziarie. Come precedentemente detto in precedenti articoli, questa sessione all’Ars si concluderà in fretta e furia come ogni anno all’ultimo minuto supplementare, senza cambiare niente ma, tutto questo non è più tollerabile. Gli operai forestali vogliono pensare in grande, visto che sono capaci di farlo, e voi politici ? ……..penso di no ! altrimenti come ci ricatterete ?
Uscite dal limbo o dal guscio che vi permette tutto questo e mettetevi a servizio della povera gente che vuole solo lavorare in modo stabile e sereno, tutto qui….!

di Antonio David (nella foto) ForestaliNews