Ieri 22 gennaio 2016 Mons. Antonino Vacca ha raggiunto l’invidiabile traguardo dei 90 anni. Egli è nato a Isnello il 22 gennaio del 1926. Ordinato Sacerdote dall’allora Vescovo di Cefalù S. Ecc. Mons. Emiliano Cagnoni l’8 aprile del 1950. L’anno successivo, lo stesso Vescovo, lo mandò Parroco nella Comunità di Blufi, allora frazione del Comune di Petralia Soprana, divenuto Comune il 16 marzo 1972 con la legge N° 10 dell’Assemblea Regionale in cui venne concessa l’autonomia alla frazione di Blufi, comprendente le frazioni di Ferrarello, Nero, Giaia, Beniscichi, Lupi e Alleri.
Padre Vacca, oltre ad essere stato umile e zelante Parroco, è stato anche insegnante di scuola elementare per diverse generazioni di fanciulli. Nel 2013 l’amministrazione Comunale, per le mani del Sindaco Giuseppe Brucato, gli conferiva una Civica Benemerenza con queste motivazioni: “per l’amore e l’affetto dimostrato alla Comunità, per essere stato in questi anni Pastore infaticabile, vicino alle Istituzioni religiose, politiche, militari e civili, accanto agli educatori alle associazioni e alle famiglie”. Benemerenza che gli veniva data dopo la sua nomina a Monsignore datagli qualche anno prima – nel 2006 – dal Vescovo Mons. Sgalambro. Padre Vacca aveva assunto la guida della parrocchia “Cristo Re” di Blufi 65 anni fa, precisamente il 19 Agosto del 1951. E’ stato il suo primo e unico incarico pastorale alla guida di una Parrocchia, dopo l’ordinazione Sacerdotale.
La lieta ricorrenza del suo 90° genetliaco è stata celebrata nella Chiesa Parrocchiale di Blufi con la S. Messa alla quale, oltre all’attuale Parroco don Giuseppe Murè e a diversi fedeli della Comunità, hanno preso parte, insieme al Vescovo di Cefalù, alcuni Sacerdoti della Diocesi, in modo particolare quelli che svolgono il Ministero nei Comuni delle Alte Madonie. Padre Vacca, nel suo discorso, ha ringraziato il Signore per il dono della vita e i presenti per averlo circondato di affetto e di gratitudine. S. Ecc. Mons. Vincenzo Manzella, a nome di tutti, ha formulato fervidi auguri al festeggiato con l’auspicio che possa continuare a vivere ancora per lunghi anni.