Da quattro mesi (settembre, ottobre, novembre e dicembre 2015), tre Cooperative sociali (Girasole, Madonita ed Ecopolis), che si occupano a supporto dell’Ato Rifiuti della raccolta “porta a porta”, non percepiscono più gli stipendi dovuti.
Questo disagio non è dovuto ad una carenza o mancanza dell’Amministrazione Comunale, bensì ad un ritardo provocato nel tempo dal commissario dell’Ato Rifiuti Palermo 5. Sta di fatto che in queste condizioni la raccolta differenziata dei rifiuti nella cittadina sta subendo delle ripercussioni che non sono imputabili a questa Amministrazione Comunale.
Una condizione insostenibile dal punto di vista occupazionale, ma anche ambientale, mentre il malessere di questi lavoratori è sempre più tangibile a causa del ritardo, ormai atavico degli stipendi.
«Una situazione davvero paradossale – sottolinea il vicesindaco Marcello D’Anna, nonché assessore con delega ai Rifiuti Solidi Urbani – perché questa Amministrazione è in regola con i compensi dovuti all’Ato, quindi non si comprende come mai ancora il commissario debba ritardare il pagamento delle spettanze dovute ai lavoratori delle tre Cooperative. Ci scusiamo quindi con la cittadinanza se in questi giorni si verificheranno dei disservizi per la raccolta “porta a porta”. L’Amministrazione – aggiunge l’assessore D’Anna – nel contempo si sta attivando per avere da parte dello Ato Rifiuti una delega affinché possano essere pagate le spettanze ai lavoratori».

foto di repertorio