Castelbuono incontra lo scrittore palermitano Giorgio Ponte con il libro “Io sto con Marta! (Mondadori 2014)

Nell’ambito della programmazione del Consiglio della Biblioteca di Castelbuono e per la Rassegna “Incontri con l’autore”, giovedì 7 gennaio alle ore 18, presso l’Aula Consiliare si terrà l’incontro con lo scrittore palermitano Giorgio Ponte autore del libro “Io sto con Marta!”.

Dialogherà con l’autore l’assessore comunale alla Cultura, Gianclelia Cucco. Saranno presenti anche il sindaco Antonio Tumminello e la professoressa Marienza Maiorana.
Lo scrittore Giorgio Ponte, palermitano e trapiantato da anni a Milano, invece, di mattina alle 11,30 sarà all’Auditorium del locale Liceo Scientifico dove dialogherà con gli studenti. Anche in questa occasione a moderare l’incontro sarà l’assessore comunale alla Cultura Gianclelia Cucco.

DALLA SINOSSI DEL LIBRO
Io sto con Marta” quindi è un sogno che diventa realtà, ma è anche un romanzo attuale, divertente, commovente, irriverente, scritto impeccabilmente.
Ritratto perfetto di tutta una generazione di precari, “Io sto con Marta” di Giorgio Ponte (Mondadori, 2014), è la storia di una giovane donna siciliana, che ha intrapreso varie strade, laurea in letteratura, diploma dell’accademia dell’Attore, studi privati di canto, e si ritrova comunque alle porte dei trent’anni a vivere in casa con i genitori. Stanca, Marta decide di inviare il proprio curriculum vitae a molte case editrici di Milano finché un giorno le è proposto uno stage di sei mesi alla Pandora, casa editrice indipendente e alternativa.
Giunta a Milano e presentatasi al colloquio Marta scopre che lo stage è un lavoro di puro sfruttamento e che non riceverà neanche l’apparenza di un rimborso spese. Si getta così nella mischia del precariato, in una ricerca smodata di un qualsiasi lavoro che le dia da vivere, e colleziona occupazioni che le consentano di continuare a sopravvivere nella capitale del nord senza chiedere l’aiuto economico dei genitori, in attesa della sua grande occasione. Tra il lavoro in un pub per soli omosessuali “Il rinoceronte” e il lavoro in una nota gelateria del centro “Gaio”, Marta incontra alcune sue vecchie amiche che lavorano da qualche tempo a Milano, stringe una nuova amicizia con una psicologa messinese che l’aiuterà nei momenti più sconfortanti e trova soprattutto l’amore, quello vero, quello grande, con un palestrato insegnante di Fit Boxe e volontario per l’Africa, “Mister infradito”.
Marta è una donna incosciente, disorganizzata, casinista eppure ti piace sin da subito perché è combattiva, speranzosa, perché diventa involontariamente il leader di tutti i precari, i disoccupati, i sottopagati di Milano, perché ti trascina in una serie di avventure e disavventure esilaranti, perché è ottimista oltre ogni ragione d’essere, perché segue un sogno e lo realizza.
“Io sto con Marta” di Giorgio Ponte è un romanzo dai dialoghi serrati, dalle situazioni divertenti all’inverosimile con un’umanità variegata e vera. Un romanzo narrato in maniera originale, spiritosa, perché come dice lo stesso autore: “Saper ridere delle cose che ti accadono, a volte assurde, drammatiche, è fondamentale. Ridendo smitizzi la violenza con cui certi personaggi cercano di esercitare il loro potere, l’autorità del tuo capo. Serve incoscienza, sfrontatezza, non pensare alle conseguenze di tutto quello che fai, altrimenti impazzisci”.