vincenzo fumettaA pochi giorni dalla chiusura del punto nascite dell’ospedale di Petralia Sottana si cominciano già a vedere i primi effetti negativi – lo dichiarano in una nota congiunta Vincenzo Fumetta (nella foto) e Maruzza Battaglia, rispettivamente segretario provinciale e responsabile delle Politiche di Genere di Rifondazione Comunista di Palermo. Si tratta di un gravissimo attacco al diritto alla salute della popolazione delle Alte Madonie  in un territorio che già soffre di una grave carenza di servizi essenziali e che adesso viene ulteriormente sacrificato in nome delle politiche liberiste che guardano al profitto e all’utile economico invece che ai diritti delle persone.
Noi – continua la nota – chiediamo nell’immediato che all’ospedale di Petralia venga applicata la proroga, peraltro già prevista, per le aree montane anche in considerazione dello stato dei collegamenti viari tra i comuni del comprensorio e inoltre ci mettiamo a disposizione per creare una rete tra le forze della sinistra e i cittadini perché il diritto alla salute deve essere realmente garantito, deve essere considerato un bene pubblico e la sanità deve essere pubblica. Non può più essere che il liberismo che ispira le politiche del Partito Democratico come quelle delle destre incida ancora così pesantemente sulle nostre vite.