Il Sindaco Orlando e i suoi amici-afferma Angelo Figuccia (nella foto), Consigliere comunale di Forza Italia- festeggiano il “finto traguardo” del tram e delle ztl, ma i palermitani fino ad ora non hanno visto nessun miglioramento in città, anzi…

Nessuno fino ad ora, compreso l’Assessore Catania, parla di tutte quelle “aree verdi” a contorno del tram che in tutto il mondo sono diventati veri e propri giardini urbani, ma a Palermo sono ancora luoghi dove le erbacce quasi superano le ringhiere che delimitano i binari, dove i cani randagi lasciano i propri escrementi, dove extracomunitari e lavavetri di ogni etnia depositano i propri “attrezzi da lavoro”, e dove in sintesi l’anarchia vige sovrana.

Inoltre-continua Figuccia è palese il netto divario fra zone centrali della città e periferie. In queste ultime l’uso dell’ asfalto non è stato lesinato e di certo non è un bel vedere, nelle vie centrali invece sono state usate piastrelle degne di una città moderna, con una giusta attenzione al decoro urbano oltre che alla funzionalità.

Visto che ormai le ZTL sono purtroppo una realtà, che pagheranno i cittadini di via Libertà  come quelli di Borgo Nuovo, ci auguriamo che i proventi che ne deriveranno, possano quantomeno essere utilizzati in favore di quelle periferie già penalizzate in partenza e oggi sempre più dimenticate, piuttosto che finire nel “sacco degli sprechi” così come negli anni passati finì nel “sacco edilizio” la conca d’oro di Palermo.

Ricordo- conclude Figuccia-quando negli anni 80 Orlando già Sindaco diceva che Palermo era diventata una città “normale” ma ancora oggi francamente di “normale” sembra esserci davvero molto poco.