I parcheggiatori abusivi a Palermo non vanno in vacanza, ad affermarlo Sabrina Figuccia (a sinistra nella foto), Presidente di CambiAmo la Sicilia, che attraverso un “tour” in città, ha raccontato la sua denuncia relativamente alla ben nota problematica dei parcheggiatori abusivi in città.

Basta fare un giro in centro, a partire da Via Libertà con relative traverse perpendicolari e parallele, fino a Piazzale Giotto, passando per Villa Sperlinga, Piazza Venezia nel centro storico, Piazza Generale Di Maria nel cuore dell’area commerciale di Via Notarbartolo, Piazza Ignazio Florio, Piazza Sturzo, Via Ausonia, Via De Gasperi, Viale Strasburgo, fino ad arrivare alla nota località balneare di Mondello, dove anche i turisti vengono braccati.

Si tratta –continua Sabrina Figuccia- di un vera e propria “road map”, che abbiamo potuto censire attraverso una rete di volontari, che hanno sperimentato sulla propria pelle l’esperienza di richiesta dell’ “obolo” estorto in maniera scientifica da “professionisti dell’abusivismo”, fra i quali, forse anche grazie al sapiente lavoro della Consulta delle culture fortemente voluta da Orlando, trovano spazio cittadini di ogni etnia, provenienza e nazionalità.

Dalla storica famiglia di palermitani, alle nuove generazioni di immigrati il salto è breve, eppure ciò che pare accomunare proprio tutti è l’arroganza, quella spocchia di chi, diventato ormai padrone del territorio, se la ride persino quando a due passi c’è un vigile urbano in divisa, spesso non adeguatamente tutelato nell’ esercizio delle proprie funzioni e per questo talvolta impotente.

Anche in questa giornata di festa abbiamo voluto continuare il nostro esperimento e drammaticamente abbiamo potuto registrare lo stacanovismo di questo “triste simbolo” della Città di Palermo, che con questa amministrazione, sta raggiungendo l’apice del degrado, con una totale assenza di legalità a tutti i livelli.

Per questo-conclude Sabrina Figuccia- la prossima settimana chiederemo un incontro al Prefetto di Palermo, che in rappresentanza dello Stato ha il dovere di tutelare i cittadini, visto che il Sindaco, anche lui preposto a questo compito, non riesce ad assolverlo.