Dichiarazione del Sindaco di Scillato Giuseppe Frisa in merito a presunte irregolarità emerse in occasione delle Amministrative di maggio/giugno denunciate dal ricorrente Sig. Cortina.
“Negli ultimi giorni alcuni articoli ed affermazioni (che gelosamente conservo) sono state pubblicate nei vari siti online d’informazioni madonita, riguardanti presunte irregolarità che si sarebbero verificate in occasione delle scorse amministrative e che mi videro vincitore con 4 voti di scarto. Mi corre l’obbligo di replicare a tali affermazioni, onde evitare che il nostro silenzio possa essere interpetrato in maniera errata. Ad oggi lo stato dei fatti ci dice che il TAR di Palermo ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dal Sig. Cortina, il quale si è appellato al Consiglio di Giustizia Amministrativa. Inoltre il Sig. Cortina ha formalizzato una denuncia ai Carabinieri, per presunte irregolarità durante le operazioni di spoglio delle schede. Bene, io e gli altri facenti parte della mia Amministrazione, siamo certi che le contestazioni avanzate nei diversi ambiti, non abbiano alcun fondamento ed attendiamo con la massima tranquillità e fiducia che gli organi preposti accertino la veridicità dei fatti. Per quello che concerne la richiesta di ispezione avanzata da un deputato regionale all’ARS, nella quale chiede l’intervento del Presidente Crocetta e dell’Assessore alle Autonomie Locali, vorrei comprenderne il senso.
Il Deputato fa riferimento allo stesso Assessorato alle Autonomie Locali citato in giudizio dal Sig. Cortina nel ricorso fatto al TAR?
E’ lo stesso Assessorato che, assistito dall’Avvocatura dello Stato, ha visto prevalere le proprie ragioni unitamente allo scrivente e alla Prefettura di Palermo, condannando il ricorrente Sig. Cortina alle spese e degli onorari del giudizio? Se è così trovo paradossale e inopportuna la richiesta avanzata dal Deputato, essendo evidentemente in netto contrasto con l’operato dell’Assessorato alle Autonomie Locali che dovrebbe farsi carico della succitata ispezione.
Chiarito ciò non è mia intenzione alimentare ulteriori polemiche e spero che ragionevolmente lo facciano anche altri, evitando di avventurarsi in dichiarazioni, delle quali, alla data odierna, si attende il responso degli organi preposti e competenti.”