Si svolgerà giovedì 10 dicembre alle 16.00 a Palazzo Cefalà (Vicolo Sciara,
Palermo), sede della Consulta delle culture, il Forum Human Rights Defenders di
Amnesty International Sicilia sui discorsi d’odio, nell’ambito dell’incontro di formazione
giornalistica “Hate speech e libertà di espressione, un rapporto difficile”. L’iniziativa è
patrocinata dal Comune di Palermo e vede la collaborazione tra Amnesty, l’Ordine dei
Giornalisti di Sicilia e le associazioni partner che interverrano.
“Il premio Human Rights Defender – dichiara Liliana Maniscalco, Responsabile
regionale dell’Associazione – è dedicato alle persone che costituiscono inestimabile
patrimonio per il movimento per la tutela dei diritti umani. Parlare del linguaggio d’odio nel giorno dell’anniversario dell’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
assume un significato importante nell’era della comunicazione digitale.”
Dalle ore 10.30 alle 13.30 si svolgerà la formazione dei giornalisti e vedrà un intervento
di Liliana Maniscalco su “La libertà di espressione”. Dalle ore 16.00 alle 19.00 il Forum si
snoderà nella prosecuzione del programma per arrivare agli interventi “Il bullismo e il cyber bullismo, analisi del fenomeno e possibili piste di lavoro” a cura di Daniela Tomasino, Consiglio Nazionale Arcigay ed “Hate speech e il movimento transessuale” a cura di Porpora Marcasciano, Movimento Identità Transessuale.
Al termine si svolgeranno le premiazioni di Daniela Tomasino e Porpora Marcasciano a
cura di Amnesty International Sicilia e del vincitore del concorso fotografico “Riscattati”
2015”, a cura del Gruppo Italia 290 di Amnesty International.