“Fare presto sul Tram a Palermo”. La Cgil scende in campo a sostegno delle iniziative in campo per sollecitare l’inaugurazione del Tram e condivide la richiesta emersa dal basso, da comitati spontanei di cittadini, da studenti, dai lavoratori, che aspettano di poter utilizzare la nuova infrastruttura. “Sollecitiamo il consiglio comunale a trovare un’intesa in tempi rapidi, puntando su una soluzione condivisa che metta al centro l’interesse dei cittadini, che aspettano quest’opera da anni e continuano nel frattempo a subire tanti disagi – dichiarano il segretario Cgil Palermo Enzo Campo e Mario Ridulfo, responsabile partecipate Cgil Palermo – Ci auguriamo che il tram non diventi terreno per l’ennesimo scontro politico di questa città. Mantenere il tram inutilizzato comporta penali e costi di gestione elevati: è un prezzo o troppo alto da far sostenere alla collettività. L’amministrazione comunale eviti di fare cassa con le Ztl, che comunque vanno create sulla scorta dell’esempio delle altre città italiane. Invece di perdere tempo, il Comune si impegni a intervenire sul traffico costruendo un servizio pubblico sempre più efficienti e predisponendo nuove linee del tram. Non si può aspettare la fine dei lavori per stabilire chi debba avere in gestione il tram. Rischiamo di avere una struttura tra le più moderne in Europa inutilizzata e a rischio di essere vandalizzata”.
Fit e Cisl sul tram: si giunga subito all’avvio del servizio.
“Sul tram, non è più tempo di rinvii, bisogna dotare la città di Palermo di un servizio di trasporto adeguato, a maggior ragione tenendo conto del fatto che il servizio dell’Amat ogni giorno si riduce a sole 200 vetture rispetto alle oltre 450 necessarie, si superino subito gli scontri politici e si giunga alla definizione di tutti gli atti necessari affinché il servizio possa subito partire”. A lanciare l’appello sono Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani e Domenico Perrone segretario provinciale Fit Cisl, intervenendo sulla questione del tram “prendiamo atto della consegna dei lavori e delle prove tecniche sulle linee 2 e 3, ma bisogna fare presto per consegnare il servizio ai cittadini, stanchi di disservizi e di attese estenuanti”. “Si faccia il bene della città e dei lavoratori, la politica vari in fretta tutto ciò che serve ad avviare il nuovo mezzo di trasporto, gli atti per la gestione del tram, per offrire un servizio efficiente ed efficace in termini industriali. Sull’Amat inoltre – concludono De Luca e Perrone – si provveda subito alla nomina di un direttore generale la cui mancanza ha finora causato un notevole rallentamento delle attività aziendali, per logiche che non hanno a che fare con il bene della collettività”.