A Termini Imerese un altro caso di atti illegittimi da parte di un comune

“Un’altra ordinanza sulla gestione dei rifiuti in Sicilia illegittima, quella del comune di Termini Imerese che fa rientrare il servizio di gestione rifiuti alla stessa amministrazione locale, è inspiegabile il silenzio del commissario straordinario di nomina regionale che invece ha l’obbligo di intervenire nel rispetto delle funzioni assegnategli e della legislazione vigente”. A denunciarlo è  la Fit Cisl intervenendo sull Ato5 e sul comune di Termini Imerese. ”Auspichiamo – spiega Alessandro Miranda segretario provinciale Fit Cisl –  che, come avvenuto in passato ad esempio per il comune di Bagheria, sia tempestivo l’intervento dell’assessorato regionale all’Energia e del Dipartimento regionale Rifiuti al fine di evitare il perpetuarsi di atti illegittimi e ci auguriamo che non prevalgano le logiche di appartenenza politica”.  Il segretario regionale Fit Cisl Ambiente Dionisio Giordano aggiunge “Anche in questa vicenda di Termini Imerese, come quelle rappresentate per altri comuni dell’isola,  prevalgono indecifrabili dinamiche di utilizzo di ordinanze contingibili ed urgenti che non rispettano i criteri previsti dal Testo Unico Ambientale. E’ fondamentale l’intervento della magistratura per  stoppare  le prassi ormai diffuse di illegalità e l’attenzione dell’Anac, l’autorità nazionale anticorruzione,  e laddove ritenuto opportuno  – aggiunge Giordano – della commissione regionale antimafia.  E’ necessario ed urgente un atto concreto da parte del governo regionale sul tema dei rifiuti. Il disastroso intervento dell’esecutivo sulla gestione dei rifiuti in Sicilia con l’approvazione della legge del 2013 ed il mancato trasferimento dei lavoratori dai vecchi Ato alle nuove Srr,  sono un’evidente disinteresse della politica regionale o il segno di una certificata incapacità di segnare una reale svolta su una vicenda che tiene con il fiato sospeso migliaia di lavoratori, che ha già prodotto più di 500 licenziamenti e che continua a determinare enormi ritardi nelle erogazioni delle retribuzioni, scarsissima qualità del lavoro e dei servizi resi ai cittadini” conclude Giordano.

 

redazione

Recent Posts

5 ottobre 2025, inizia l’era dell’intrattenimento GRATUITO | Netflix, Disney+ e Co. messe all’angolino: vedi tutto e non paghi nulla

Finalmente non dovrai più sborsare fior fior di quattrini per vedere serie tv e film:…

55 minuti ago

Chiede numeri a un chatbot e vince: devolve tutto in donazioni

Una donna ha chiesto cinque numeri a un chatbot, ha vinto 150mila dollari e ha…

2 ore ago

“UniCredit: bonifico eseguito” | Se ti arriva questo messaggio agisci in fretta: chiudi tutto o perdi i tuoi soldi

Fai attenzione a questo tipo di messaggio, o rischi davvero grosso: ecco la novità, i…

4 ore ago

Salario minimo, stavolta ci siamo davvero | Esclusa soltanto una categoria: tagliati fuori questi lavoratori

Finalmente è arrivata la bella notizia che tanti stavano aspettando da tempo: il salario minimo…

7 ore ago

Addio Canone Rai: la tassa televisiva è decaduta | Chi è nato in questi anni non paga più niente

Preparati a dire addio al canone Rai una volte e per tutte: è arrivata la…

9 ore ago

Supermercati, ecco il più conveniente in Sicilia | “Prezzi senza rivali”: chi vuole risparmiare fa la spesa qui

Supermercati, questo è il più conveniente della Sicilia per i suoi prezzi: ecco cosa sapere,…

13 ore ago