L’Amministrazione comunale di Termini Imerese, guidata da Totò Burrafato, ha approvato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2015/2017 che, come prevede la legge, deve essere adottato dagli enti locali in concomitanza con l’approvazione del bilancio. Un adempimento passato attraverso due momenti: l’analisi degli interventi programmati nell’interesse della comunità e la ricognizione delle risorse finanziarie disponibili. Il Piano triennale tiene fede ad una doppia interpretazione – spiega il sindaco Totò Burrafato -. Innanzitutto gli interventi che a medio termine possono trovare attuazione perché già inseriti in una puntuale progettualità, a seguire, la previsione di quei progetti strategici che puntano allo sviluppo e al rilancio del nostro territorio. Diversamente rimarrebbe un mero elenco o un libro di sogni. Abbiamo privilegiato i progetti concreti che sono quelli inseriti in prevalenza nell’elenco annuale”.
Dal Programma di interventi sono state rimosse alcune opere già in avanzato stato di esecuzione come la riqualificazione e valorizzazione del Grand Hotel, il recupero delle antiche terme, il sistema di video sorveglianza “Termini Imerese sicura”. E ne sono stati inseriti di nuovi che riguardano la strada di collegamento Porto –SS 113 – lo stralcio funzionale dei lavori di consolidamento zona Fossola- Mulinelli; le opere di risanamento muro cooperativa 18 aprile 1948; gli interventi nei quartieri Serio e Porta Euracea. Queste ultime progettualità hanno carattere di urgenza e necessità perché sono interventi di risanamento geologico-ambientale e di sicurezza pubblica.
L’elaborazione del Piano Triennale ha tenuto conto di diverse analisi fatte sul territorio che riconfermano come Termini Imerese sia un polo costiero con prerogative sovracomunali tese a garantire servizi pubblici alle comunità del comprensorio della parte orientale della provincia di Palermo. Oltre alla zona industriale dove sono presenti, nonostante la chiusura dello stabilimento Fiat, ancora alcuni insediamenti produttivi, è evidente un’area portuale in cui sono stati già effettuati lavori di riqualificazione ed altri sono in programma da parte dell’Autorità di Palermo.
In tale contesto sono evidenti le prospettive di sviluppo di Termini Imerese che sono strettamente connesse alla capacità di intercettare i fondi strutturali europei 2014/2020, ma anche da una oculata e coerente programmazione delle opere pubbliche 2015/2017. Con queste premesse ed in tal senso è stata orientata la revisione del programma delle opere pubbliche, in attesa delle direttive di revisione del PRG che arriveranno in Consiglio comunale fra qualche settimana e che daranno anche indicazioni sulle prospettive di sviluppo comunale e comprensoriale.
Gli interventi previsti nel programma triennale riguardano non solo quelli più urgenti che investono lo sviluppo economico e il risanamento igienico-ambientale, ma anche il campo della salvaguardia e riqualificazione del patrimonio culturale legato allo sviluppo turistico.
Alcune tra le opere inserite nel Piano Triennale riguardano infatti il Parco termale dove è prevista la costruzione di un Centro Servizi del Parco Termale in sostituzione di un edificio in rovina di proprietà comunale. La creazione di un collegamento mobile che colleghi il Parco termale al Belvedere e alle terrazze del castello. La riqualificazione degli spazi verdi del Belvedere e di piazza Duomo. Un progetto riguarda anche la sistemazione definitiva del campo sportivo comunale. E ancora è prevista la ristrutturazione dell’ex monastero di Santa Chiara, gli interventi dei quartieri Serio e Porta Euracea, la costruzione di una scuola media in zona Rocca Rossa. Interventi di messa in sicurezza nelle suole cittadine, già in parte avviati, e ancora la costruzione della strada di circonvallazione che collega il porto e la strada SS 113 nei pressi della località Molinelli. Il quadro delle risorse disponibili per il triennio 2015/2017 è pari a 143.715.210,00 euro.
Aurora Rainieri