Orlando: “I siciliani hanno fiducia nelle istituzioni e vogliono voltare pagina”

Immagine non disponibile

“Esprimiamo soddisfazione per gli ultimi fatti di Bagheria, dove grazie alla denuncia di 36 imprenditori, all’incessante opera di sensibilizzazione svolta dalle associazioni antiracket che operano sul territorio e allo straordinario lavoro del Comando provinciale dei Carabinieri di Palermo, è stato  inferto un durissimo colpo al mandamento mafioso della città”. Ha dichiarato Leoluca Orlando, presidente di Anci Sicilia, apprendendo da notizie di stampa, dell’imponente operazione che ha portato  a 22 provvedimenti cautelari e ha ricostruito la mappa di estorsioni ventennali nel mandamento mafioso di Bagheria.

“La straordinaria azione repressiva delle forze dell’ordine e dei magistrati, i diversi collaboratori di giustizia e il percorso di affrancamento dal fenomeno estorsivo di commercianti e imprenditori, ai quali va l’encomio di Anci Sicilia – continua Orlando – dimostrano  che, al di la di facili e inutili stereotipi,   la stragrande maggioranza dei siciliani ha fiducia nelle istituzioni e nella legalità e soprattutto  crede convintamente che ci possano ancora essere  le condizioni per sgretolare il muro di omertà che da secoli alimenta la mafia e voltare pagina, diventando un modello positivo per tutte le altre realtà”.