Questa esperienza nasce col desiderio di allargare i confini della nostra Comunità parrocchiale coinvolgendo quel mondo definito virtuale e che in realtà è fatto di vite reali, di esperienze di dolore e di attese, di gioie e di speranze, allora perché non condividerne il peso e la ricchezza insieme nella preghiera?
“Questo interrogativo – afferma il parroco don Giuseppe Amato – ci ha spinti a creare un account di posta elettronica preghierainrete@gmail.com attraverso il quale raccogliamo tutte le intenzioni che tanti ormai da tre anni ci fanno giungere. La Comunità che si riunisce ogni primo venerdì del mese offre al Signore durante l’Adorazione Eucaristica le intenzioni raccolte e ai mittenti viene chiesto di fermarsi alla stessa ora anche solo per un minuto in raccoglimento così che si possa essere in comunione”.
In questi anni ci è giunta ogni sorta di intenzione dal ringraziamento per il dono della vita di giovani coppie alla richiesta di assistenza spirituale in fase terminale di una grave malattia, abbiamo cercato nella nostra povertà di farci carico nella preghiera di ogni situazione offrendo al Signore la nostra umile preghiera.
Vogliamo continuare ancora nella certezza che la preghiera non ha confini e che l’unione diventa la forza e il sostegno di chi si sente smarrito o vuole semplicemente dire grazie al Signore per le meraviglie operate.
Quindi aspettiamo le vostre intenzioni per pregare insieme anche attraverso il web come l’unica Chiesa del Signore.
Finalmente è arrivata la bella notizia che tanti stavano aspettando da tempo: il salario minimo…
Preparati a dire addio al canone Rai una volte e per tutte: è arrivata la…
Supermercati, questo è il più conveniente della Sicilia per i suoi prezzi: ecco cosa sapere,…
Come mai è vietato sistemare lo specchietto secondo le direttive del Codice della Strada? Se…
Quando piove usa questo tasto nella tua lavatrice e avrai panni asciutti in poco tempo. …
Un addio inaspettato per tutti: così Carla Bruni ha voluto manifestare tutto il dolore per…