Nel territorio di Castelbuono è stata inaugurata la Comunità alloggio Aquilone.
La struttura, di circa 200 mq, è pronta ad accogliere bambini che provengono da situazioni familiari disagiate e può offrire loro un luogo di sostegno e aiuto per la crescita al fine di superare meglio le diverse forme di sofferenza e marginalità. I destinatari sono soggetti di età compresa tra i 6 e i 18 anni, che vengono segnalati dai servizi sociali o soggetti a provvedimenti amministrativi o dell’Autorità giudiziaria. In totale possono essere ospitati 12 unità individuali. Per loro è prevista un’assistenza costante da parte di una equipe composta da uno psicologo, un assistente sociale, degli educatori professionali, degli operatori socio-assistenziali e un medico pediatra.
La casa alloggio è stata realizzata grazie alla società cooperativa Onlus “Aquilone” di Castelbuono che ha presentato regolare richiesta di accreditamento all’assessorato alle Politiche Sociali della Regione Siciliana. Per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione dell’immobile i soci della cooperativa si sono auto tassati senza chiedere alcun finanziamento pubblico. Alla inaugurazione erano presenti l’assessore ai Lavori Pubblici Carmelo Mazzola, in rappresentanza del Sindaco Antonio Tumminello, l’arciprete di Castelbuono don Santino di Gangi. A rappresentare le scuole cittadine e del comprensorio c’erano i dirigenti scolastici Martino Spallino e Vincenzo Castiglia.
E ancora l’assessore alle Politiche Giovanili di Cefalù, Antoniella Marinaro, l’assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Termini Imerese Donatella Battaglia, l’assessore alle Politiche Sociali di San Mauro Castelverde, Caruso Giuseppina. All’evento hanno partecipato anche le rappresentanze dei servizi sociali di Cefalù e dell’Asp. A distanza di pochi giorni alla comunità Aquilone è stato assegnato già un ragazzo di 15 anni.
“Consapevole del messaggio che la comunità dei minori può dare alla comunità tutta – ha dichiarato la presidente della cooperativa Maria Antonietta De Pasquale – mi auguro che la struttura possa offrire un vantaggio sociale a quanti ne hanno bisogno”.

Aurora Rainieri