Cgil Cisl Uil alla Regione: ammortizzatori sociali

Stamani sit in sullo sblocco degli ammortizzatori sociali Cgil Cisl Uil “dalla Regione l’impegno a sbloccare i pagamenti, bisogna fare presto, ormai è emergenza sociale”
“La Regione ha assicurato di aver emanato i decreti per lo sblocco delle somme per il 2014 attese dai lavoratori, e che si farà carico di verificare il perché del blocco dei pagamenti all’Inps”. A riferire dell’esito dell’incontro che si è svolto fra i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil e un dirigente dell’assessorato regionale al Lavoro, al termine del sit in che si è svolto stamani a Palermo davanti la sede del Dipartimento regionale del Lavoro, sono i segretari di Cgil Cisl Uil Palermo, Enzo Campo, Daniela De Luca e Gianni Borrelli. In un centinaio hanno protestato per chiedere lo sblocco degli ammortizzatori sociali in deroga e la ricollocazione dei~disoccupati. Dall’edilizia, il commercio, il settore metalmeccanico, sono circa duemila i lavoratori che attendono le somme, i 106 milioni di euro di Pac che erano stati destinati agli ammortizzatori sociali dalla Regione, la scorsa estate. “La Regione sostiene di aver emanato i decreti a partire da settembre, ci rivedremo nei prossimi giorni, ci auguriamo si possano sbloccare presto le pratiche, i lavoratori, le loro famiglie, non possono più attendere i tempi della burocrazia, siamo molto preoccupati, ormai è emergenza sociale”. Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto anche l’attivazione di un tavolo permanente di emergenza. “E’ necessario discutere di accelerare i tempi per i pagamenti degli ammortizzatori, della riforma dei servizi per il lavoro che, alla luce anche delle novità del Job act, non può più essere rinviata, e di politiche attive che bisogna avviare subito”, concludono i tre segretari. Al sit-in hanno partecipato lavoratori in difficoltà che provengono in gran parte da aziende per tanti anni di punta a Palermo nel commercio, nell’edilizia, nei servizi, nella metalmeccanica, e oggi sono scomparse come gli ex dipendenti di “Salamone e Pullara”, di Telecom srl, della Federico musei, dell’Hotel President, delle officine Fiat, della Lapis, del bar Mazzara, di Li Vorsi, che aspettano la mobilità in deroga dal 2015 e i tanti che attendono gli ammortizzatori sociali di diversi mesi del 2014.

Redazione

Recent Posts

Al comune di Blufi “Menzione Speciale : Investimenti, strutture e mezzi di Protezione Civile”

Presso il Centro fieristico "Sicilia Fiera" a Misterbianco, si è svolta la prima "maratona" dei…

5 ore ago

Libri,“I Carusi du cuozzu ri Don Sasa’ ” di Anselmo Intrivici a Petralia Sottana

Dopo la presentazione  a Castellana Sicula,martedi prossimo  prossimo 30 aprile alle ore 17.30 presso il…

7 ore ago

Premio nazionale “Animali in Città 2023 “ a Blufi

Per due anni consecutivi al comune di Blufi (nel 2022 unico comune premiato in Sicilia…

8 ore ago

Calcio,cala il sipario per le madonite con una sconfitta(Geraci) e un pari(Castelbuono)

Ultimo turno di campionato per le squadre madonite impegnate nel campionato di Eccellenza,dove il Geraci…

8 ore ago

Caccamo,cerimonia di premiazione dei vincitori del 27° concorso per giovani musicisti

Si terrà questa sera (27 aprile 2024), alle ore 19, nella chiesa di Santa Maria degli…

23 ore ago