Un’iniziativa che si ripete ogni anno nel mese di ottobre grazie all’iniziativa del Presidente dell’Associazione “I Cavalieri della Valdemone” di Pollina Franco Ciolino che, ancora una volta, è riuscito a riunire cavalli, cavalieri e amazzoni provenienti da tutta la provincia di Palermo come, ad esempio, Calcarelli, Campofelice, Cefalù, Castelbuono, Cerda e Palermo. Erano presenti, inoltre, il Presidente del Consiglio del Comune di Pollina, prof. Nunzio Castiglia e i proff. Giacomo Di Marco e Vincenzo Farinella.

E’ difficile descrivere le emozioni che si provano in un trekking a cavallo lungo i sentieri del territorio pollinese all’interno del Parco delle Madonie.

Un percorso tra i viottoli ormai non più trafficati dagli animali da soma che un tempo costituivano validissimi mezzi di trasporto. Un itinerario che ha attraversato il territorio pollinese partendo da Pizzo Spina per poi continuare verso Contrada Porcini, Contrada Baronessa, Contrada Stallatore, bivio Chianta Pasquale, Pollina per poi rientrare a Pizzo Spina dove una nutrita grigliata di salsiccia e una ricca quantità di caldarroste, accompagnate da un buon sorso di vino rosso, hanno concluso la magnifica giornata.

L’itinerario scelto ha rappresentato i luoghi ideali per consentire agli ospiti cavalieri di conoscere e riscoprire un territorio la cui bellezza è un incanto di colori. Il cielo terso, in parte a “pecorelle” che ricordava batuffoli di cotone naviganti sotto l’azzurro  e il mare, sempre in vista, hanno arricchito i panorami che, in questi luoghi, si susseguono provocando piacevoli sensazioni.

Durante il percorso dominava la gioia del silenzio, una gioia dal sapor di pace che è stata interrotta dal passaggio dei cavalli. Gli uccelli svolazzano come per dare il benvenuto mentre gli odori inebriavano i sensi.

In questa stagione le tinte degli alberi si sposano con la musica degli uccelli e lo scorrere dell’acqua brillante del fiume Pollina: un quadro dinamico dall’intensa vivacità; una goduria regalata dalla natura.

Sarebbe bello vedere, insieme ai cavalli, tanti bambini alla scoperta dei luoghi dove i propri nonni hanno lasciato ricordi, tracce di storia e di cultura locale che rischiano di perdersi per sempre. Potrebbe, questo, essere un suggerimento che voglio rivolgere al Presidente Franco Ciolino affinché, in un futuro prossimo, possa realizzarsi.

Lucio Vranca