Alla fine del match di campionato tra Alba Alcamo e Polisportiva Castelbuono, abbiamo trovato le ruote dei furgoni, con cui ha viaggiato la nostra società, bucate. I mezzi erano stati posteggiati nel parcheggio dello stadio, che tra l’altro era chiuso a chiave.

Il gravissimo gesto intimidatorio ci ha colto molto di sorpresa, soprattutto dopo un match vinto dalla squadra padrona di casa. Esso è un episodio di una gravità inaudita. Non ci sono altre parole che possano descrivere quanto accaduto nella cittadina trapanese. A ciò si aggiunge il clima teso e surreale all’inizio della gara, che già faceva aleggiare un’aria intimidatoria e segnali mafiosi.

Quindi è giusto che la Sicilia sportiva sappia quello che è successo. Noi siamo voluti arrivare alla “serie A siciliana” per assistere a gare che siano puri spettacoli calcistici. Non possiamo accettare quello che è avvenuto ad Alcamo.

Pertanto i dirigenti dell’Asd Polisportiva Castelbuono si sono recati presso il Commissariato della Polizia di Stato per sporgere formale denuncia. Domani invece sarà inviata al presidente della Figc Lnd Sicilia una lunga lettera dove verranno evidenziati i reati che sono successi durante e dopo quell’incontro di calcio.