“Da un anno le Aziende sanitarie regionali sono prive di assicurazione per responsabilità civile . La Regione continua ad essere fuori legge, privando il sistema della salute regionale della indispensabile copertura assicurativa contro i rischi derivanti dall’attività dell’area medico-sanitaria”. Lo dichiarano i deputati regionali della “Lista Musumeci” Gino Ioppolo, Nello Musumeci (nella foto) e Santi Formica.
“Da luglio dell’anno scorso – spiega Ioppolo, componente la Commissione Salute dell’Ars – le aziende sanitarie siciliane non sono più autorizzate a stipulare polizze assicurative in proprio. Ci avrebbe pensato la Regione, diceva il governo Crocetta, quando revocò il servizio precedentemente aggiudicato ad una associazione temporanea di imprese, a centralizzare procedura e copertura assicurative mediante il ricorso ad una gara unica.”
“In atto, il risultato provocato dal governo Crocetta è, come al solito, paradossale: nessuna gara unica è stata predisposta né, tantomeno, espletata; le aziende sanitarie sono impedite a stipulare singoli contratti. Nei giorni scorsi – secondo i deputati della Lista Musumeci -la competente commissione Sanità ha bocciato –ritenendolo del tutto inadeguato- il disegno di legge governativo sulla gestione diretta dei sinistri derivanti da responsabilità civile degli enti del servizio sanitario regionale. Perdura la violazione dell’obbligo di copertura assicurativa e, ciò che è più grave, l’esposizione ai rischi derivanti dall’attività medico-sanitaria dei cittadini siciliani.”
40 euro all'ora per fare le pulizie: ecco il nuovo lavoro che sta spopolando ultimamente,…
Un concorso pubblico di grande rilievo mette a disposizione numerosi posti a tempo indeterminato per…
C'è una combinazione segreta sul telecomando che molti ignorano. Ecco cosa premere per sbloccare canali…
Se tutti si lamentano dei conti troppo salati di pranzi e cene fuori, in questo…
Università, ecco la laurea che ti permette di trovare subito lavoro per i prossimi anni:…
Il 2025 segnerà una svolta per la pensione minima: nuovi calcoli, riforme e adeguamenti che…