Gita al castello medioevale ed al lago Rosamarina di Caccamo per gli ospiti delle comunità alloggio di Castelbuono in rete con le comunità di Campofelice, Altavilla e Bagheria.
Le attività di tempo libero rappresentano una reale possibilità di crescita e di inclusione sociale per i nostri ospiti, da tempo le comunità coinvolte operano per renderle possibili, in quanto esse raccolgono manifestazioni di interesse e stima da parte dei nostri utenti, che possono in questi ambiti sperimentarsi e sperimentare le proprie capacità ed autonomie, in un contesto molto spesso libero e destrutturato, dove le reali capacità emergono nel confronto e nella relazione, in situazioni caratterizzate dal basso livello di impegno educativo e nella libera relazione tra pari.
Queste considerazioni ci portano ad affermare che le attività di tempo libero sono connesse a parole come: socializzazione, inclusione sociale, crescita personale, realizzazione della propria personalità e del diritto alla vita di relazione.
L’iniziativa d’incontrarsi operatori e paziente nasce tra i responsabili delle comunità coinvolte in quanto la partnership sperimentata fra le strutture garantisce il potenziamento dell’integrazione attraverso l’uso sinergico delle capacità di ognuno, attraverso la condivisione di un percorso comune che permette relazioni stabili e gratificanti.
Abbiamo individuato come destinazione della nostra gita Caccamo, di mattina il gruppo si è ritrovato per la visita del castello medioevale, per poi raggiungere lo splendido Lago Rosamarina che si trova nella vallata sottostante il castello, si tratta del più grande bacino artificiale della Sicilia. Tra gli olivi selvatici e i cardi spinosi ai nostri occhi si è presentato uno spettacolo di rara bellezza, con una distesa d’acqua verde smeraldo che s’insinua tra i monti. In questo paradiso abbiamo trascorso qualche ora in pieno relax, passeggiando all’aria aperta e gustando il nostro pranzo sotto l’ombra del lago, balli ed animazione organizzati dagli operatori hanno allietato la giornata.
Anche questa volta siamo riusciti ad organizzare una giornata all’insegna del divertimento, del contatto con la natura, con lo spirito di condivisione, più educativa per gli operatori che per i ragazzi che ci regalano sorrisi ed abbracci.
Giuseppina Giambelluca
Assistente Sociale Comunità Sant’Anna
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