L’attività informativa ed investigativa svolta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia San Lorenzo al fine di reprimere reati concernenti lo spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere “Sperone” di Palermo, consentiva di ritenere che Nicola ARGERI, nato a Palermo, 1970, ivi residente in Passaggio De Felice Giuffrida, disoccupato, fosse dedito ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti tra le vie G. Di Vittorio/Largo G. Di Vittorio.
Alle ore 03:00 in via Di Vittorio veniva individuato l’ ARGERI in atteggiamento guardingo tipico del presunto pusher. Alle successive ore 03.15 circa gli occupanti di un’autovettura Ford Fiesta di colore grigio chiaro, dopo essere giunti nella predetta via, prendevano contatti con il pusher. Dopo essersi allontanato e prelevato qualcosa a terra, ritornava nei pressi del veicolo per consegnare agli occupanti quanto appena recuperato a terra.
Alle ore 03.25 giungeva in via G. Di Vittorio un’autovettura di colore grigio. Il passeggero della predetta vettura, dopo essere sceso dall’abitacolo si dirigeva a piedi verso l’ARGERI il quale subito dopo si allontanava per poi fare ritorno, ricevendo in cambio una banconota.
Alle ore 04.18 circa giungeva in via G. Di Vittorio una Lancia Y di colore grigio. Gli occupanti dell’autovettura prendevano contatti con l’ARGERI il quale con le modalità già descritte, si recava nei pressi del civico 10 di largo G. Di Vittorio e, dopo aver prelevato qualcosa, ritornava in strada per consegnarlo ai soggetti che lo aveva contattato.
Onde accertare quanto notato dai militari dell’Arma, considerato il legittimo sospetto che l’ARGERI fosse intendo ad una attività di spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri decidevano di intervenire riuscendo a bloccare l’interessato e gli occupanti dell’ autovettura Alla vista dei Carabinieri l’ARGERI gettava per terra un involucro avente forma “a goccia” racchiudente sostanza verosimilmente stupefacente del tipo cocaina quantificata successivamente in 0.3 grammi circa, prontamente recuperato.
Nei pressi di largo G. Di Vittorio, proprio nel punto in cui si era diretto il pusher veniva rinvenuto una busta in cellophane contenente nr. 4 involucri racchiudente sostanza verosimilmente stupefacente del tipo cocaina quantificata successivamente in 1,2 grammi circa.
A seguito di perquisizione personale dell’ARGERI, addosso veniva trovato in possesso della somma di euro 40,00 suddivise in nr. 1 banconota da euro 20,00, nr. 1 banconota da euro 10,00 e nr. 2 banconote da euro 5,00. La predetta somma di denaro è stata sottoposta a sequestro quale ricavato della compra-vendita di stupefacente.
ARGERI Nicola è stato pertanto dichiarato in stato di arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio sostanze stupefacenti. La competente Autorità Giudiziaria disponeva la traduzione presso la sua abitazione in attesa di essere giudicato con rito direttissimo conclusosi nella giornata di ieri con la convalida e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Foto di repertorio