“Esprimiamo la nostra solidarietà ai lavoratori impegnati nel trasporto pubblico locale che oggi protestano contro l’immobilismo regionale e contro i tagli dei trasferimenti ai comuni e alle aziende. Questi tagli provocheranno, inevitabilmente, il collasso delle aziende che da mesi non pagano gli stipendi. Diventa più concreto, quindi, il rischio di dover licenziare oltre duemila lavoratori e di provocare un ulteriore peggioramento dei servizi”.
Lo ha detto Leoluca Orlando, presidente dell’AnciSicilia, che aggiunge: “AnciSicilia e Asstra, già da mesi hanno evidenziato le criticità dei trasporti in Sicilia e hanno assunto una posizione comune lanciando l’allarme sulle ricadute negative determinate dagli tagli dei trasferimenti regionali, doppi rispetto alle previsioni della legge finanziaria, pesanti ed ingiustificati. Questa azione non fa altro che danneggiare ulteriormente tutti quei comuni che per assicurare la mobilità ordinaria sono costretti, sul versante degli investimenti, a rinunciare a progetti innovativi per la mobilità sostenibile”.
Quando piove usa questo tasto nella tua lavatrice e avrai panni asciutti in poco tempo. …
Un addio inaspettato per tutti: così Carla Bruni ha voluto manifestare tutto il dolore per…
Ecco come hanno fatto tanti genitori italiani a far felici i propri figli con pochi…
Un ritocco all’Assegno di Inclusione potrebbe garantire un extra inatteso fino a 130 euro l’anno.…
Candidature aperte fino al 30 settembre per il maxi concorso Asmel: 1.000 posti di lavoro…
Un luogo dimenticato nel cuore della Sicilia, dove il tempo sembra essersi fermato: edifici vuoti,…