“L’ennesima tragedia causata dall’attacco di un cinghiale conferma che questa è un’emergenza che riguarda l’intero Paese e non solo il Parco delle Madonie, in Sicilia. Servono misure che siano omogenee in tutto il territorio nazionale e non interventi tampone, diversi da regione a regione”. A dirlo è il sindaco di Pollina e deputato del Pd, Magda Culotta, a seguito della notizia di un uomo ucciso da un cinghiale, in provincia di Frosinone, mentre stava facendo una passeggiata nel bosco.
“Ieri – continua Magda Culotta – si è svolto un incontro al Senato tra le Associazioni venatorie nazionali e la presidenza della Commissione Ambiente e territorio, e verrà nominato un commissario ad acta per affrontare la questione della proliferazione incontrollata dei cinghiali, anche in quei Parchi che non stanno provvedendo ancora alla gestione del problema. In qualità di sindaco di un paese che ricade all’interno del Parco delle Madonie mi auguro però che la proposta dei senatori Borghi e Realacci possa essere estesa anche ai Parchi regionali, assediati dallo stesso problema. È vero – conclude Magda Culotta – che l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato piani di cattura e abbattimento dei cinghiali all’interno dei Parchi regionali e a breve dovrebbero produrre i suoi effetti, ma qualora non dovessero portare ai risultati sperati, perseguire questa strada potrebbe rappresentare una valida alternativa anche per dare maggiore uniformità alle misure da adottare”.