Nei giorni scorsi l’Assessore alla Vivibilità Lelio Minasola ha assistito personalmente all’impiego dello “street control”, nuovo strumento di controllo della viabilità e della sicurezza stradale recentemente adottato dalla Polizia Municipale cittadina. Il modulo street control consente la rilevazione di illeciti al codice della strada e il conseguente controllo sul territorio in piena mobilità con smartphone o tablet pc con sistema operativo Android. La compilazione dell’avviso viene integrata con informazioni sulla posizione Gps e foto, nonché con le notizie fornite dalle banche dati. In tempo reale è possibile rilevare la situazione delle auto visionate lungo il tragitto per ciò che riguarda l’assicurazione, la revisione, il furto. In un giro di circa un’ora sono state visionate circa 500 autovetture. “Ciò dimostra – ha detto l’assessore Minasola – quanto sia efficace questo strumento, sia perché riduce notevolmente i tempi di lavoro, sia per l’impiego di uomini e mezzi”. “Guardiamo con particolare interesse a questa sperimentazione”. Così Totò Burrafato, primo cittadino di Termini Imerese ha salutato il “report” della prima operazione cittadina qualificata “street control”. Speriamo con questa innovazione – ha concluso Burrafato – di garantire un aumento della sicurezza stradale, della sicurezza pubblica, una flessione dell’incidentalità e, soprattutto una netta riduzione delle infrazioni”. Lo strumento rileva anche gli automezzi che sostano in zone vietate, come ad esempio quelle riservate ai disabili, le strisce pedonali, i marciapiedi. Le sanzioni sono rilevabili solo in caso di assenza del conducente, in caso contrario il verbale deve essere contestato personalmente come previsto dalla legge. L’idea del comando di Polizia Municipale è quella di usare lo “street control” una volta a settimana circa, ricorrendo di volta in volta alla ditta fornitrice (Street Solutions s.r.l. di Catania). La telecamera mobile con connessione Wi-fi viene posizionata sul tetto dell’automobile e da lì rileva tutti i veicoli che entrano nel suo campo visivo. “L’obiettivo – ha concluso Minasola – non è quello di creare terrorismo stradale, bensì quello di rendere il traffico cittadino quanto più snello ed ordinato possibile cercando di scoraggiare le violazioni del codice della strada e consentire a tutti di circolare in sicurezza e in tranquillità”.
Aurora Rainieri