Gli infioratori di Castelbuono all’Expo Milano 2015

Il Comune di Castelbuono in provincia di Palermo, collocato nel Parco delle Madonie, da circa otto anni ha la sua infiorata. Ogni anno si svolge nella prima metà di giugno, ma quest’anno gli infioratori di Castelbuono, nati grazie all’arte degli infioratori di Noto (SR), si sono esibiti anche all’Expo Milano 2015 nel Cluster del BioMediterraneo.

   I giovani infioratori di Castelbuono, hanno così voluto promuovere la bellezza del loro territorio siciliano. Gli infioratori hanno portato dalla Sicilia fiori e materiali del loro luogo, per realizzare la Madonna del Gaggini e la madre terra in un’unica composizione artistica. Quattro metri per cinque di soggetto floreale, raffigurante una Madonna con Bambino incastonata nel paesaggio delle Madonie, e una donna che tra i capelli porta i prodotti della terra: olive, miele, formaggi, uva, agrumi, fiori.

A supportarli l’Associazione Promomadonie con il presidente GiovanniLagrua che così ha commentato l’infiorata artistica: «L’idea è quella di rappresentare la nostra terra, la Sicilia e le Madonie, quindi la madre terra con i suoi prodotti naturali. E anche portare la testimonianza artistica della nostra terra con la Madonna del Gaggini e le opere dei fratelli Serpotta».

L’infiorata di Castelbuono

L’infiorata delle Madonie, seppure ha una storia così breve e una tradizione tutta da costruire, promette di essere un punto di riferimento per molti paesi siciliani.

In occasione della festa per il riconoscimento del Duomo di Cefalù quale Patrimonio culturale dell’Umanità dell’UNESCO, gli infioratori di Castelbuono, hanno realizzato un Cristo Pantocratore. L’evento si è svolto il 10 luglio 2015 a Cefalù, nella piazza del Duomo.

L’Infiorata di Castelbuono si svolge una volta l’anno lungo la via principale del paese. Per un intero fine settimana 75 metri di strada vengono abbelliti da più raffigurazioni. L’infiorata è sempre accompagnata da una grande festa fatta di musica e parate in costumi d’epoca.

I materiali usati

Per realizzare le loro opere artistiche, gli infioratori usano maggiormente fioridi vari tipi e colori e terriccio delle Madonie. A questi elementi di base si fondono la polvere di carrubo e di caffè, il grano, la crusca. Tutti elementi che provengono dalla terra di Sicilia e che oltre a dare colore, donano anche un profumo e un sapore unico all’Infiorata di Castelbuono:www.infioratadicastelbuono.it.

redazione

Recent Posts

CNA. Riconfermato Pippo Glorioso segretario provinciale

Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…

2 ore ago

Turismo, pubblicato bando da 135 milioni per potenziare la qualità delle strutture ricettive

Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…

3 ore ago

Caro voli, Schifani incontra il presidente di ITA Airways Sandro Pappalardo

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…

4 ore ago

A Petralia Sottana un seminario per i dipendenti pubblici sul tema della prevenzione della corruzione

Si è tenuto presso il Cinema Teatro Grifeo di Petralia Sottana un interessante seminario in…

5 ore ago

L’ARENA RE DI CAMPOFELICE DI ROCCELLA COMPIE 70 ANNI

L’Arena Re di Campofelice di Roccella compie 70 anni. In attività dal 1955, anche quest’anno…

7 ore ago

I Carabinieri di Mezzojuso sequestrano tartarughe detenute illegalmente

Nell’ambito del ruolo cruciale che l’Arma dei Carabinieri svolge nella salvaguardia della fauna selvatica e…

7 ore ago