Migliaia di lavoratori della formazione professionale in Sicilia rischiano di perdere il posto di lavoro, o comunque di andare ad ingrossare l’esercito dei precari a vita.
Rifondazione comunista Sicilia – dice il segretario regionale Mimmo Cosentino – sostiene le ragioni dei lavoratori del settore, e ritiene che esistono le condizioni, mettendo fine agli sprechi e alle pratiche clientelari delle forze che sostengono Crocetta, qualificando la spesa e le attività di formazione, per rilanciare il settore e le sue attività.
Il Prc Sicilia aderisce al presidio di lotta organizzato mercoledì 26 agosto davanti alla Presidenza della Regione.