Riprendono gli scioperi degli operai Forestali dalla prossima settimana, dove già da Martedì 25 Agosto presso l’Assessorato all’Economia di via Notarbartolo a Palermo , i lavoratori si ritroveranno a protestare come sempre per i propri diritti negati e cioè quelli degli arretrati sulle buste paghe e per il prosieguo delle giornate lavorative. I lavoratori dell’Azienda 151sti e 101sti sono stati sospesi , effettuando circa 73 giorni per i 151 e 30 giorni per i 101.

Situazione preoccupante e sempre più incasinata per il comparto Forestale, dove i lavoratori rischiano di andare incontro a situazione spiacevoli e, che non pensavano di poter arrivare a un tale tale momento così preoccupante.Attualmente la situazione più rabbiosa per gli operai è, quella degli stipendi arretrati dei mesi di Maggio,Giugno e Luglio, dove i forestali hanno percepito le sole buste e cioè il cartaceo, ma non la liquidità economica che tutti aspettano dopo mesi e mesi di attesa e come tutti sappiamo,  la situazione delle singole famiglie vacilla sempre di più specialmente quando gli stipendi si prendono “a quando c’è tempo” !

Per questo già martedì si inizia a scendere in piazza per protestare anche per la situazione dubbiosa sul futuro continuativo delle giornate di fascia e sul ritardo sulla tabella di marcia, aggravato dall’immobilismo che regna negli uffici per espletare le buste paghe e dal fatto che dal bilancio non sono arrivati i fondi previsti, cioè i 12 milioni di euro che l’Azienda doveva ricevere per continuare il servizio ai 151 e far riprendere anche i colleghi 101sti. I Sindacati CGIL,CISL UIL  sono sul piede di guerra e già con la manifestazione si chiederà di accelerare l’iter burocratico sui pagamenti arretrati dei mesi arretrati, sia di rivedere i piani di snellimento negli avviamenti che tante famiglie aspettano impazienti per poter affrontare la vita quotidiana.

Dal dipartimento assicurano che «adesso le procedure per i pagamenti ripartiranno rapidamente» ma i sindacati denunciano altri problemi. e cioè che non si tratti di un disservizio dovuto a qualche funzionario in ferie».

Antonio David

La redazione di Forestalinews